Lecce, Night Express presenta “Passaggi sulla Quinta dimensione”

Queemose e Serena Patrimia, con il progetto musicale Night Express – Territori Sonori Notturni porteranno il 7 Dicembre, al Museo Faggiano Lecce dalle ore 18:00, uno dei  format più apprezzati dagli addetti ai lavori in ambito musicale, dei beni culturali artistici e museali, nonché in ambito esoterico.

Il format, incentrato sulla modulazione di frequenze generate da synth inediti costruiti da Queemose, prende spunto dai più grandi autori della musica sperimentale dagli anni 70 in poi: Sakamoto, Alva Noto, Andrea Belfi, Biagio Putignano e tanti altri. Sulla selezione di loro brani si dipana un vero e proprio live immersivo e suggestivo.
La performance sonora, è incentrata e strutturata su un profondo processo di ascolto fisico-psicologico;
– ascolto fisiologico, ove si introduce un primo livello di percezione conscia:
– ascolto psicologico, con la relativa risposta interna fisica, emozionale, cognitiva e spirituale.

Determinante per l’immersione nelle mega-ultra-nano frequenze, è il processo di abbandono e concentrazione dell’ascoltatore, ove è richiesto un dedicato totale ascolto e apertura mentale mentre è condotto e accompagnato nel viaggio, che mira a divenire quello nella quinta dimensione sonora, la prima dimensione della coscienza al di fuori delle limitazioni di spazio e tempo (cioè le dimensioni tre e quattro). Gli esseri che sono nella quinta dimensione non hanno massa e, perciò, non sono soggetti agli effetti dei campi gravitazionali, tutto viene incontro facilmente grazie all’attenzione e alla vibrazione che si è scelto di mantenere per tutto il tempo.

Quando si vibra nella quinta dimensione, non si crea con le forme pensiero come nella terza e quarta dimensione, si crea con la luce, con le sinusoidi e con le frequenze luminose.

Nella quinta dimensione si è consci di essere consapevoli, non esistono paura, bisogno di sicurezza, mancanza di fiducia, le energie femminili e maschili sono fuse insieme in armonia, si vibra più velocemente e si è più fluidi, si ha la coscienza di essere tutt’uno con l’Essere, l’ascensione è uno stato dell’evoluzione, così come vivere positivamente crea un livello alto di vibrazione, vivere negativamente crea una vibrazione più bassa.