Politica Lecce 

Elezioni, Delli Noci: ''Divisioni non premiano ma a Lecce PD cresce''

L'assessore regionale sottolinea come la destra in Puglia sia 9 punti sotto il risultato di PD più M5S che, sommando Azione, arriva al 55%. Intanto, Abaterusso (Articolo Uno Puglia) attacca Letta.

''Questa tornata elettorale testimonia quanto le divisioni non premino. Come aveva ripetuto in più riprese il Presidente Emiliano, continuare il percorso di alleanza tra PD, aree civiche e M5S, alleanza che governa la Puglia con grandi risultati, avrebbe di certo portato ad un risultato completamente diverso. Bisogna infatti considerare che la destra in Puglia è 9 punti sotto il risultato di PD più quello del M5S, risultato che, sommando Azione, arriva al 55%''.

''La politica non si fa con i se e con i ma, questo è chiaro, per cui oggi occorre da una parte augurare buon lavoro a Giorgia Meloni e a coloro che governeranno il Paese in uno dei momenti più complicati della nostra storia, dall’altro analizzare attentamente il dato nazionale e ricostruire''.

''Il dato della Puglia e, in particolare, della provincia di Lecce con il Partito Democratico al 21,7% e con 22.000 preferenze in più rispetto al 2018 nonostante l'astensionismo più alto dell’11% è un ottimo risultato che conferma la forza e l’impegno della coalizione che si è mossa compatta e unita per rappresentare i nostri territori, come faremo grazie all'elezione di Claudio Stefanazzi. Già dai prossimi giorni saremo al lavoro per strutturare il nostro Movimento civico CON, lavoro già avviato prima dell'estate e interrotto soltanto dalle inaspettate elezioni''.

Intanto, Ernesto Abaterusso, Segretario regionale Articolo Uno Puglia, attacca Letta: ''Rinviando alla conoscenza più dettagliata dei dati elettorali una più attenta riflessione, quello che oggi emerge in maniera cristallina è che aver rotto il campo largo, con il rifiuto netto di ogni possibile accordo con il M5S, ha di fatto aperto un’autostrada alla vittoria certa della destra. Lo avevamo detto e così è stato''.

''In politica le idee sono importanti, ma senza i numeri non vanno da nessuna parte. Il segretario del PD ha inspiegabilmente sbagliato tutto consegnando al centrosinistra la peggiore sconfitta della sua storia. Peccato, il nostro popolo non meritava tutto questo''.

''Da parte nostra siamo orgogliosi di aver offerto alla coalizione la candidatura di Pier Luigi Lopalco al quale va il mio più sentito ringraziamento per la qualità, la passione e l’impegno che ha messo in questa campagna elettorale difficile. Lui, che inizialmente è stato rifiutato dai vertici nazionali e regionali del Pd, ha saputo raggiungere un risultato affatto scontato essendo l’unico ad attestarsi secondo in Puglia e forse non solo nella nostra regione''.

''Allo stesso modo ringrazio tutta la squadra di Articolo Uno che, con passione e dedizione, ha dimostrato di esserci e di fare la differenza. Ora c’è bisogno non di un toto segretario, ma di un profondo e serio processo costituente che permetta la nascita di un nuovo soggetto unitario, plurale e di sinistra in grado di riappropriarsi dell’agenda sociale, ricreare l'alleanza distrutta e preparare un’alternativa credibile''.


Potrebbeinteressarti