Cronaca Lecce 

Pony express della droga fermato sui viali, consegne durante il coprifuoco

È accaduto a Lecce lo scorso 1° maggio: il 45enne ha dato in escandescenze prima di essere fermato

Arrestato dopo essere stato fermato a bordo di un motorino durante il coprifuoco. È successo all’una di notte dello scorso 1° maggio, durante un servizio di pattugliamento nei pressi dell’Università quando alcuni agenti hanno notato l’uomo a bordo di un ciclomotore. Il conducente, resosi conto di essere stato sorpreso, si era dato alla fuga per le viuzze limitrofe del centro storico. Una fuga durata poco. Raggiunto dai poliziotti però ha iniziato a inveire contro di essi, minacciando di colpire gli agenti con il casco fatto roteare in aria. Per questo motivo, gli agenti hanno deciso di chiamare altri colleghi: nel frattempo il centauro ha continuato a dimenarsi scalciando fino ad arrivare a colpire alle gambe uno dei poliziotti, fino ad essere bloccato con un intervento simultaneo da più lati.

I primi accertamenti sul ciclomotore Honda X8R, ha fatto emergere il numero di telaio completamente abraso mentre la targa applicata è risultata abbinata ad un ciclomotore Piaggio Stalker 50cc. e pertanto sottoposto a sequestro. Nel vano sottosella sono stati trovati arnesi per lo scasso (vari cacciaviti e avvitatore elettrico) di cui l’uomo non è stato in grado di giustificarsi.

Al termine della perquisizione, gli agenti hanno scoperto che l’uomo nascondeva nella biancheria intima due dosi di cocaina e nelle tasche dei pantaloni la somma di 110 euro. La perquisizione estesa anche all’abitazione del fermato ha portato al sequestro di due bilancini di precisione e del nastro per sigillare gli involucri delle dosi di sostanza stupefacente. L’uomo, in pratica, effettuava “consegne a domicilio” di cocaina.

Quarta è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale., e come disposto dal Pm di turno della Procura della Repubblica, sottoposto al regime degli arresti domiciliari.

 

Nel pomeriggio di domenica invece, dopo una serie di segnalazioni pervenute nei giorni scorsi in Questura di Lecce, gli agenti hanno arrestato un 31enne nigeriano. Ad insospettire, un via vai di persone che facevano la spola con un appartamento vicino al Duomo. In quella casa c’era U. C., 31enne nigeriano. Sul tavolo c’erano due dosi di marjuana confezionate, mentre in camera da letto c’erano altre due dosi già confezionate, una busta di cellophane con all’interno circa 160 grammi di marijuana, un grosso quantitativo di bustine trasparenti vuote e una busta di sostanza da taglio essiccata, destinate al successivo confezionamento. Il 31enne nigeriano è stato arrestato e come disposto dal Pm di turno della Procura della Repubblica posto ai domiciliari.

 

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