Politica Lecce Puglia sette 

Pd primo partito, flop Cinque Stelle, Centrodestra trainato da Fratelli d'Italia: tutte le preferenze

Scrutini terminati nelle 820 sezioni della provincia di Lecce.

E' il Partito Democratico il partito più votato in provincia di Lecce. A scrutinio chiuso il Pd ha totalizzato il 14,7 % delle preferenze trainando la vittoria della coalizione a sostegno della conferma alla presidenza di Michele Emiliano che in tutto ha raccolto il 46% dei voti totali. Seconda lista con l'8,7 è la civica Con Emiliano seguita da Popolari con Emiliano (7,7) e Senso Civico – Un nuovo ulivo per la Puglia che riesce a superare lo sbarramento del 4%. Poco sotto il 4% Emiliano Sindaco di Puglia (3,8).

Il più suffragato dell'intera coalizione a sostegno di Emiliano e di tutti i candidati in corsa nella circoscrizione è il vicesindaco di Lecce Alessadro Delli Noci che totalizza ben 17.177 preferenze, seguito dall'ex sindaco di Racale del Pd Donato Metallo con 16.819 che stacca l'assessore uscente Loredana Capone a 13.761 e il consigliere uscente Sergio Blasi a 13.424. In testa alla lista Popolari con Emiliano Sebastiano Leo con 10.942 voti mentre guida la lista Senso Civico Ernesto Abaterusso che totalizza 5.148 preferenze.



Raffaele Fitto chiude con il 42,4 % delle preferenze in provincia di Lecce. Il partito più votato è Fratelli d'Italia che raggiunge quasi il Pd con il 14,5 %: il più votato è l'ex presidente della Provincia Antonio Gabellone che totalizza 11.692 preferenze seguito da Erio Congedo con 7.262 e Dino Basile con 6.400. Nella lista Lega (9,2%) il più votato è il segretario provinciale Gianni De Blasi con 8585 preferenze, per la lista La Puglia Domani (9%) l'editore Paolo Pagliaro (9.212), per Forza Italia (8%) Paride Mazzotta (5.439).


Flop in provincia di Lecce per il Movimento Cinque Stelle che totalizza l'8,6% di cui il 7,7% alla lista con il simbolo. Il più votato è l'uscente Cristian Casili con 6097 preferenze seguito da Tony Trevisi fermo a 3.389.




Potrebbeinteressarti


Al via il Piano anti-Xylella

Le pubbliche amministrazioni possono avvalersi della Legge di Orientamento per affidare agli agricoltori le lavorazioni nelle aree pubbliche e demaniali.