Fuga rocambolesca con uno scooter rubato e poi l’incidente: 21enne gallipolino finisce ai domiciliari

Dopo la fuga rocambolesca con uno scooter rubato, un 21enne di Gallipoli viene fermato dagli agenti di Polizia e posto ai domiciliari.

I fatti - Ieri pomeriggio gli Agenti della Squadra Volanti del Commissariato di Gallipoli, nel corso del servizio di controllo del territorio, notavano un ragazzo a bordo di un ciclomotore Aprilia SR senza targa. Il giovane era fermo a bordo strada a motore acceso, indossava il casco e si intratteneva in una conversazione telefonica. In seguito al tentativo di controllo degli agenti, il ragazzo si è dato alla fuga per le vie del centro, anche contromano e a forte velocita, mettendo a repentaglio la sicurezza propria, dei pedoni e dei veicoli in circolazione. Durante l’inseguimento il ciclomotore è stato intercettato anche da una pattuglia dei Carabinieri, sopraggiunta in senso contrario lungo una via laterale, che intimava l’alt senza sortire alcun effetto. Il conducente ha proseguito la corsa finché non gli si è parato davanti un uomo, in seguito identificato per un carabiniere fuori dal servizio, che a braccia aperte ha cercato di bloccarlo. Ma anziché rallentare, il 21enne ha accelerato proseguendo la corsa ma con scarso equilibrio sull’asfalto a causa della forte velocità e dell’asfalto bagnato dalla pioggia. Il 21enne ha così perso il controllo del mezzo andando ad impattare contro un’auto che sopraggiungeva in senso contrario.
Con il ciclomotore in pezzi, il giovane imperterrito ha tentato di proseguire la fuga a piedi, ma a poca distanza è stato bloccato dagli uomini delle forze dell’ordine intervenute nell’inseguimento, ai quali ha poi confessato che il motivo della corsa era il ciclomotore, risultato poi oggetto di furto. Sul luogo dell’incidente è intervenuta anche la Polizia Locale per i rilievi tecnici relativi al sinistro stradale ed il ciclomotore, che è risultato essere sprovvisto di documenti di Circolazione e assicurazione.
Il 21enne, già conosciuto per i suoi precedenti di Polizia e per essere stato arrestato nel marso del 2020 dagli Agenti del Commissariato, in flagranza di reato, per il reato di furto in abitazione, dopo gli accertamenti di rito, è stato tratto in arresto e come disposto dal P.M. di turno della Procura della Repubblica di Lecce, sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.