Cucì mille mascherine per donarle: stilista gallipolina nominata Cavaliere al merito della Repubblica

Ha lavorato giorno e notte per cucire oltre mille mascherine per donare a quanti ne facessero richiesta in piena emergenza covid e non solo: la stilista gallipolina Irene Coppola ha aiutato anche un'associazione per sordi inventando una mascherina trasparente per leggere il labiale.

Un gesto di solidarietà quello della sarta salentina che non è passato inosservato e ora il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di insignirla dell'onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica. Insieme a lei un gruppo di cittadini di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l'emergenza del coronavirus. Come Beniamino Laterza, anche lui pugliese di Taranto, impiegato presso l'Istituto di vigilanza
Vis Spa che presta servizio nell'ospedale Moscati di Taranto, presidio Covid.

«I riconoscimenti, attribuiti ai singoli, vogliono simbolicamente rappresentare l'impegno corale di tanti nostri concittadini nel nome della solidarietà e dei valori costituzionali» si legge in un comunicato del Quirinale “Questa è una grande notizia per la città di Gallipoli – commenta il Sindaco Stefano Minerva – A dimostrazione del grande cuore dei gallipolini, Irene è per noi l’emblema della generosità. La città si unisce in una grande, unica gioia: dopo l’ufficialità sul sito della Quirinale, siamo tutti orgogliosi della nostra concittadina che ci rappresenta nello scenario nazionale. Il suo cuore grande ha avuto la riconoscenza che meritava; per questo motivo anche il Comune di Gallipoli non mancherà nel consegnarle una targa simbolica.” .