Cronaca Gallipoli 

Via vai sospetto, residenti esasperati: scoperto giro di prostituzione a Rivabella

Due uomini sono stati denunciati per favoreggiamento in concorso. Gli agenti del commissariato di Gallipoli hanno denunciato due uomini, un 60enne di Sannicola ed un 65enne di Matino per aver, in c...

Due uomini sono stati denunciati per favoreggiamento in concorso. Gli agenti del commissariato di Gallipoli hanno denunciato due uomini, un 60enne di Sannicola ed un 65enne di Matino per aver, in concorso tra loro, favorito la prostituzione in un alloggio ubicato in via Orsa Maggiore in località Rivabella. Le indagini, svolte durante i mesi estivi del 2019, prendono spunto da una serie di esposti fatti pervenire in Commissariato da residenti esasperati dallo strano andirivieni, in tutte le ore del giorno e soprattutto della notte, da parte di uomini di ogni età. Dopo una serie di appostamenti, gli agenti hanno documentato che il 60enne, già denunciato nel 2018 per il reato di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, accompagnava le donne, perlopiù di nazionalità sudamericana, nell’alloggio di Rivabella che, da successivi accertamenti è risultato di esclusiva disponibilità del 65enne il quale, peraltro, risponderà anche di omissione di comunicazione alla Questura di Lecce delle generalità di persone alloggiate con riferimento al periodo delle indagini. Dalle attività svolte dai poliziotti gallipolini è emerso che i due uomini, attraverso un “sistema” ormai rodato nel tempo avevano contatti telefonici, attraverso il passaparola tra le prostitute, con cadenza settimanale. Di conseguenza, al fine di agevolare la prostituzione i due uomini denunciati offrivano, in cambio di una somma di denaro di circa 200,00 euro, la sistemazione in alloggio per alcune settimane ed ogni altro tipo di assistenza funzionale all’esercizio della prostituzione. Gli appostamenti hanno consentito di identificare anche diversi clienti, colti di sorpresa subito dopo aver abbandonato l’appartamento preso di mira dagli investigatori, i quali non hanno potuto far altro che confermare quanto sospettato dagli agenti. Il giro di prostituzione nell’appartamento di Via Orsa Maggiore a Rivabella è terminato a fine settembre quando gli agenti hanno fatto accesso all’appartamento, cogliendo di sorpresa le donne e documentando la presenza di tutta una serie di elementi inequivocabilmente funzionali alla prostituzione.

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