Cronaca Società Gallipoli Nardò 

Comuni del Salento sottoscrivono il Protocollo contro usura ed estorsioni

Anche Nardò e Gallipoli tra le amministrazioni firmatarie del Protocollo di Intesa promosso dal comune di Melissano.

Anche il Comune di Nardò ha sottoscritto stamattina a Melissano il protocollo d'intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell'usura e dell'estorsione promosso dalla Prefettura di Lecce. Oltre alla firma della vicesindaca Maria Grazia Sodero si sono aggiunte quelle dei rappresentanti di altri Comuni della provincia di Lecce, delle associazioni bancarie, sindacali e di categoria e delle autorità militari e religiose.

L'obiettivo è prevenire e contrastare i fenomeni dell'usura e dell'estorsione, una priorità da perseguire anche attraverso l'incremento degli strumenti di sostegno alle famiglie e alle piccole e medie imprese in difficoltà. Sul presupposto che queste forme di criminalità producono un impatto fortemente negativo sul libero fluire del mercato dei beni e dei servizi e rappresentano una grave minaccia alla libertà degli operatori economici, agli equilibri di mercato ed al rispetto delle normali regole sulla concorrenza.


Il protocollo, in sintesi, aggiorna la composizione dell'Osservatorio Provinciale sui fenomeni dell’usura e dell’estorsione; impegna tutte le parti a promuovere la conoscenza e la consapevolezza sull’utilizzo delle misure di sostegno alle famiglie e alle imprese, nonché dei due fondi antiusura; impegna la Commissione regionale ABI a promuovere un miglioramento graduale della gestione delle criticità che possono interessare le convenzioni antiusura; impegna le banche a definire un dettagliato iter procedurale per la gestione delle richieste di accesso ai finanziamenti disciplinati dalla normativa sull’usura, che tenga conto delle peculiarità dei soggetti richiedenti e delle apposite garanzie previste per facilitarne l’accesso; impegna Confidi, associazioni e fondazioni antiusura a svolgere in tempi ragionevolmente rapidi l’iter successivo alla richiesta di affidamento per l’accesso ai fondi; impegna le diocesi a promuovere la cultura della legalità in campo finanziario e il sentimento di fiducia nei confronti delle istituzioni, incentivando le vittime di tali reati a denunciare ogni tipo di illecito; istituisce lo Sportello Prevenzione Usura e Sovraindebitamento delle Famiglie.


Ed anche Gallipoli è tra i comuni firmatari del Protocollo di Intesa promosso dal comune di Melissano. A rappresentare l’ente, il vicesindaco Tony Piteo: ''Con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa per il contrasto e la prevenzione del fenomeno dell’usura e dell’estorsione nella Provincia di Lecce Gallipoli riafferma il proprio impegno concreto e quotidiano nella costruzione di una comunità fondata sulla legalità, sulla fiducia e sulla giustizia sociale''.

''La nostra presenza a questo importante momento, promosso dalla Prefettura di Lecce, insieme alle autorità civili, militari, religiose e alle associazioni di categoria, bancarie e sindacali, è molto più di un gesto formale: è una presa di posizione netta. Contro la paura, contro l’isolamento, contro ogni forma di intimidazione economica. È un messaggio rivolto a chi lotta silenziosamente, a chi ha bisogno di essere ascoltato, a chi ha il coraggio di chiedere aiuto. L’usura e l’estorsione non sono solo piaghe criminali, sono ferite invisibili che lacerano il tessuto sociale delle nostre comunità. Per questo è fondamentale unire le forze, costruire alleanze, mettere in rete competenze e presìdi. La firma del Protocollo rappresenta un passo importante in questa direzione e Gallipoli è fiera di farne parte. A testimonianza di questo impegno, oggi a Melissano è stato inaugurato anche lo Sportello Antiracket e Antiusura presso il Palazzo di Città: un luogo fisico e simbolico di accoglienza, di protezione in cui nessuno dovrà più sentirsi solo''.

''A nome del sindaco Stefano Minerva e dell’Amministrazione Comunale, ringrazio la Prefettura di Lecce per aver costruito questo percorso, che rafforza la fiducia tra istituzioni e cittadini. La lotta alla criminalità passa anche da qui: dalla presenza costante, dalla condivisione delle responsabilità, dalla costruzione di alternative credibili. Gallipoli c’è. E continuerà ad esserci, ogni giorno, con la forza delle idee, delle azioni e della comunità”.


Potrebbeinteressarti