Tentano di svaligiare una villa ma vengono scoperti: in manette due ladri, si cerca il complice

Armati di martello e piede di porco tentano di svaligiare una villa, ma il colpo sfuma: sono così finiti in manette due ladri, un 38enne di Galatone e un 29enne barese. I due sono stati fermati e bloccati dagli agenti di polizia mentre ieri mattina scavalcavano la recinzione di una villa di Galatone. A notarli un agente libero dal servizio che ha assistito alla scena: la presenza del poliziotto è stata notata subito dai due malintenzionati che sono stati costretti a cambiare i loro piani, dandosi alla fuga a bordo di un’autovettura Fiat 500L di colore grigio, alla guida della quale li attendeva un terzo complice.

In continuo contatto con la centrale operativa del Commissariato, l’ispettore ha segnalato l’accaduto e qualche minuto più tardi l’autovettura con i tre fuggitivi veniva individuata e bloccata, dopo un breve inseguimento, a circa 100 metri dall’ingresso del cimitero comunale di Galatone. Qui gli occupanti hanno tentato di dileguarsi a piedi. Gli agenti intervenuti sono però riusciti a bloccare due dei tre soggetti; il terzo è riuscito a scappare facendo perdere le proprie tracce.

I due giovani sono stati, quindi, accompagnati presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Nardò dove, effettuati gli accertamenti di rito, sono stati arrestati con l'accusa di tentato furto aggravato. Nel corso della perquisizione del veicolo sono stati rinvenuti gli strumenti atti allo scasso, un martello di grandi dimensioni (mazza), un piede di porco ed altro materiale tra cui guanti da lavoro, cappellini con visiera e due passamontagna.

Informato il PM di turno presso il Tribunale di Lecce che ha disposto l’accompagnamento presso la Casa Circondariale di Lecce “Borgo Sannicola” del 29enne e gli arresti domiciliari per il 38enne.