Galatone, Flavio Filoni in corsa per il bis a sindaco

Quattro anni e mezzo di amministrazione del sindaco Flavio Filoni a Galatone. Il primo cittadino si racconta tra esperienze vissute, difficoltà e punti di forza. Un percorso che guarda al futuro e punta dritto sulla nuova campagna elettorale, in cui Filoni si ricandida a primo cittadino.

“Sono stati anni e mesi importanti della mia vita, forse i più belli e rilevanti – ammette Flavio Filoni. Avere sulle spalle la responsabilità di un’intera città durante una pandemia mi ha segnato tanto. Sono state molte le notti insonni a pensare al futuro dei miei concittadini. Appena eletto ho scelto sin da subito di essere sempre presente in città e di non chiudermi nel mio ufficio. Non mi pento di questo. Molti cittadini mi vedono come un amico, un confidente o uno di famiglia: questo mi rende molto orgoglioso e felice umanamente. I punti di forza del nostro mandato sono stati sicuramente l’aver risanato il bilancio comunale e l’aver iniziato una progettazione per il miglioramento della vita economica, sociale e culturale della nostra città. Non sempre tutto è visibile nell’immediato ma abbiamo sempre lavorato per il futuro della nostra città e delle future generazioni. Il punto di debolezza o forse, il rimpianto maggiore, è stato quello di non essere riusciti a far decollare il nostro Centro Storico. Abbiamo lavorato e ci stiamo lavorando ma purtroppo il covid ha inciso anche su questo”.
Mandato amministrativo che ha permesso di mettere i conti dell'Ente in ordine e raggiungere diversi finanziamenti pubblici. “Purtroppo, subito dopo il nostro insediamento la Corte dei Conti ha evidenziato le criticità, il debito e la situazione precaria dell’ente. Da quel momento – aggiunge Filoni - abbiamo lavorato con grande attenzione e con non poche difficoltà per mettere i conti in ordine. La verità è che non abbiamo ereditato cantieri ma debiti e mutui da pagare. In questi anni però, grazie anche al lavoro degli uffici comunali, ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo partecipato a numerosi bandi: regionali, nazionali e comunitari, aggiudicandoci la maggior parte di essi. In città si iniziano a vedere i primi cantieri e sarà così anche nei prossimi mesi. Elettoralmente non so quanti ripaghi cambiare il volto della propria città seguendo i tempi dell’assegnazione delle risorse esogene ma abbiamo deciso di non indebitare i cittadini per i prossimi anni e questo credo che sia la cosa più importante. Il mio predecessore ha speso più di 200.000€ per la composizione dello staff, noi abbiamo scelto di lavorare e ad oggi possiamo dire che l’ente è stato aggiudicatario di 27 milioni di risorse esogene da spendere per la nostra città, un risultato straordinario frutto di un grande lavoro di squadra, bastano questi numeri a far capire la differenza con il passato.
Infine, uno sguardo sulla prossima campagna elettorale, oramai alle porte. “I Consiglieri comunali di maggioranza, la coalizione e molti cittadini mi hanno spinto verso la ricandidatura a Sindaco – evidenzia Filoni - ho accettato senza riserve perché credo che sia giusto continuare e portare a termine il lavoro svolto in questi anni. Purtroppo, il difficile periodo emergenziale e la pandemia hanno rallentato la nostra attività politica ed amministrativa. Dalla prossima campagna elettorale, invece, mi aspetto tanto, soprattutto dai cittadini, in questi anni abbiamo lavorato al loro fianco seguendo i consigli ed ascoltando le critiche. Partiremo a breve con la stesura del programma elettorale che ci vedrà protagonisti nella città con più incontri nei vari quartieri, sarà l’occasione giusta per ogni cittadino di dare proposte, idee e suggerimenti per il futuro della nostra città. Siamo aperti a chiunque abbia a cuore il bene della comunità, senza personalismi ma con l’unico obiettivo di perseguire il bene comune. Sugli altri candidati non mi piace esprimere le mie valutazioni personali, spero che con loro si riesca sempre un confronto costruttivo e serio. Della nostra coalizione dicevano che sarebbe stata litigiosa ed immatura ma poi con il tempo abbiamo dimostrato l’esatto opposto.
Da quello che si dice in città avrò di fronte due competitor donne. Emanuela Settimo De Mitri ha già annunciato la sua candidatura, è la ex segretaria di Forza Italia che raccoglie però un misto di varia estrazione. Per il centrodestra i rumors cittadini dicono che sarà la consigliera Campa con alle spalle l’ex Sindaco Livio Nisi ed il consigliere Giovanni Tundo. Hanno già amministrato ed i cittadini li conoscono bene, spero che Galatone non dimentichi quello che hanno combinato nella loro gestione amministrativa e la loro perenne assenza in questi anni di minoranza comunale. Mi aspettavo qualcosa in più ma rispetto al passato non ci sono differenze. La mia coalizione si chiama Continuiamo Insieme, sono certo che i cittadini sceglieranno bene”.