Economia e lavoro 

Educazione finanziaria, un convegno promosso da Rotary Club

Focus puntato sulla Finanza comportamentale, la branca degli studi economici che indaga le dinamiche dei mercati includendo nei propri modelli di analisi i principi di psicologia

L’educazione finanziaria  e le interrelazioni tra psicologia cognitiva e mercati sono state al centro di un convegno promosso da Rotary Club Lecce Sud e Banca Patrimoni Sella. Focus puntato sulla Finanza comportamentale, la branca degli studi economici che indaga le dinamiche dei mercati  includendo nei propri modelli di analisi i principi di psicologia in quanto fattori che influiscono sulle scelte individuali e sociali. Negli anni Settanta, le teorie della Finanza comportamentale sono state sviluppate partendo da test e sondaggi finendo, poi, negli anni più recenti anche attraverso l’utilizzo della risonanza magnetica per individuare quali aree del cervello vengono coinvolte durante le scelte in condizioni di incertezza.



I lavori, aperti da Adelmo Gaetani (presidente del RC Lecce Sud),  Fabio Corvino (presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Lecce),  Alessandro Delli Noci (assessore regionale allo Sviluppo Economico) e Gianni Vonghia (presidente della Commissione Progetti  RC Lecce Sud), sono proseguiti con Maurizio De Pascalis (Private Banker di Banca Patrimoni Sella) che ha coordinato gli interventi del prof. Enrico Maria Cervellati, docente di Finanza Aziendale al Campus University di Roma e di Natascia Angelini, docente di Matematica Finanziaria all’Università di Bologna.



Il prof. Cervellati ha sottolineato la costante presenza di comportamenti anomali, in quello che dovrebbe essere un processo decisionale economico razionale, spiegabili da studi di psicologia che hanno dimostrato come la paura di perdere soldi con una mossa sbagliata sia tre volte maggiore del piacere che deriva da un successo. Accade così che piccole correzioni del mercato si trasformino in cadute consistenti semplicemente perché alimentate dal panico dell’investitore.



Allora, come compiere scelte meditate senza farsi travolgere da stati d’animo irrazionali o da errata valutazione delle informazioni sotto la spinta di paure o di avidità? La prima e fondamentale regola, secondo Cervellati, si può così sintetizzare: “Conosci te stesso e fai di te il tuo primo alleato, poi agisci e decidi fidandoti delle analisi di mercato scientificamente fondate, senza farti influenzare dai boatos che vengano fatti circolare per alimentare ondate speculative”.


Nelle sue conclusioni, il Governatore del Distretto Rotary di Puglia e Basilicata, Vincenzo Sassanelli, ha messo in risalto l’importanza degli aspetti etici nelle attività finanziarie che mai devono perdere di vista la loro finalità orientata a sostenere il sistema produttivo e con esso la crescita socio-economica.


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