Economia e lavoro Politica Puglia sette 

Stabilimenti balneari, il M5s chiede tavolo di confronto col Ministero della Salute

La richiesta dei pentastellati pugliesi: «Regione avvii un tavolo di confronto con il Ministero della Salute per consentire ai gestori di effettuare attività di manutenzione»

La Regione Puglia avvii un tavolo di confronto con il Ministero della Salute affinché venga immediatamente consentita la possibilità per i gestori degli stabilimenti balneari di effettuare l’attività di manutenzione ordinaria e straordinaria e di vigilanza nei lidi e nelle relative aree in concessione o di pertinenza. È quanto chiedono la capogruppo del M5S Rosa Barone e il consigliere Cristian Casili in una nota inviata all’assessore Loredana Capone.

«In Puglia - spiegano i pentastellati - esistono circa cinquemila stabilimenti balneari che iniziano l’attività, come da disposizione regionale, il 15 maggio e, pertanto, già dal mese di aprile avviano i lavori di manutenzione per il ripristino delle strutture dopo i mesi invernali. Allo stato attuale anche l’attività manutentiva degli stabilimenti balneari è sospesa in quanto non ritenuta dal governo centrale attività indifferibile che deroghi ai divieti di circolazione».

«Sappiamo che il futuro dell’attività dell’intero settore – proseguono - sarà calendarizzato dai prossimi interventi normativi statali, ma riteniamo necessario che la Regione avvii una interlocuzione con i gestori dei lidi balneari, sia per trovare una soluzione che consenta agli stessi, garantendo la sicurezza dei lavoratori, di poter avviare le necessarie attività di manutenzione in vista della prossima stagione, sia  per affrontare le maggiori criticità e provare ad immaginare soluzioni che consentano agli operatori del settore di garantire il distanziamento, la sanificazione degli ambienti e dei lettini, il contingentamento delle presenze negli stabilimenti o nelle attività accessorie come bar e ristoranti. Non si può aspettare ancora: la Regione si metta al fianco dei gestori dei lidi e permetta loro di iniziare a sistemare le loro strutture per essere preparati in vista dell’inizio delle attività».  

Potrebbeinteressarti