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Puglia: aumentano i passaggi di auto usate, calano prezzi medi vetture in vendita

Secondo i dati di Osservatorio AutoScout24 diesel e benzina restano le preferite.

L’aumento dei prezzi delle auto nuove ha spinto molti pugliesi verso il canale dell’usato, sia per una questione economica sia per la possibilità di poter acquistare vetture di ultima generazione e di segmento superiore con lo stesso budget. Nel 2024, infatti, in Puglia i passaggi di proprietà al netto delle minivolture (223.245) sono aumentati di ben l’8,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (fonte ACI). Rispetto al 2023, nel 2024 si assiste a una inversione di tendenza dei prezzi delle auto in vendita, con un calo del 8,8% e un valore medio di circa 17.510 €.

Nella regione diesel (67,2%) e benzina (20,6%) sono sempre le alimentazioni più ricercate, mentre l’elettrico (0,9%) non riesce a entrare nelle preferenze dei pugliesi perché non risponde alle necessità degli automobilisti e per la scarsa autonomia delle batterie.

Sono questi alcuni dati emersi dall’Osservatorio di AutoScout24, il più grande marketplace automotive online europeo, sull’andamento del mercato delle auto usate nel 2024 in Puglia.

Andamento dei passaggi di proprietà a livello territoriale - Nel 2024, secondo l’elaborazione di AutoScout24 su base dati ACI, la classifica delle province per numero di passaggi di proprietà netti vede in testa Bari con 68.138 atti (+9,4% sul 2023), seguita da Lecce con 42.591 (+7,7%), Foggia con 36.685 (+10,1%), Taranto con 31.502 (+7,0%), Brindisi con 23.909 (+8,6%) e Barletta-Andria-Trani con 20.420 (+8,9%).


Le auto e i segmenti più richiesti - Nella regione vince in assoluto l’Audi Q3, ma se si prendono in considerazione solo le vetture ibride ed elettriche troviamo tra le ibride l’Audi Q5 e tra le elettriche la Smart ForTwo.

A livello nazionale, secondo i dati emersi dalla survey sulle intenzioni di acquisto per il primo semestre 2025, i SUV, crossover e fuoristrada restano le carrozzerie più ambite, indicate dal 43% del campione, seguite dalle berline (32%), che negli ultimi anni stanno crescendo di interesse. Il 21% ha invece indicato le station wagon, il 12% le monovolume e il 10% le city car.

Cosa non può mancare nell’auto? - Su questo aspetto a livello nazionale non ci sono grandi cambiamenti. Gli italiani mettono sempre al primo posto, tra le funzionalità o gli accessori considerati fondamentali, i dispositivi di sicurezza attiva, indicati da ben il 78% del campione. Seguono il cambio automatico, segnalato dal 48% del campione, e il sistema di infotainment (navigatore, sistema audio, ecc.) dal 46%.


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