Società Lecce 

Arredi da 20mila euro con i soldi delle multe, il comandante chiarisce: “Procedura legittima”

Donato Zacheo, chiarisce la vicenda legata all’ammodernamento della centrale operativa della Polizia Locale di Lecce dopo le accuse lanciate dal Consigliere comunale Paolo Foresio “La nos...

Donato Zacheo, chiarisce la vicenda legata all’ammodernamento della centrale operativa della Polizia Locale di Lecce dopo le accuse lanciate dal Consigliere comunale Paolo Foresio “La nostra contabilità è trasparente e non teme alcuna verifica”. Lo afferma il comandante della polizia municipale, Donato Zacheo, dopo le accuse del capogruppo Pd, Paolo Foresio sull’utilizzo di circa ventimila euro per la ristrutturazione degli arredi della sala riunioni del Comando. Soldi ricavati dai proventi delle multe. “Il consigliere -spiega Zacheo- parla della determinazione definendola “atto assurdo ed illegittimo”, riferendosi alle somme liquidate come se potessero essere impiegate “per la manutenzione e la sicurezza stradale, magari anche per la prevenzione”. Affermazioni errate. Posso invece affermare, senza ombra di smentita, che la procedura d’acquisto è, assolutamente, inoppugnabile avendo obbedito a quanto previsto dal Mepa che consente l’acquisto, tra l’altro, “di automezzi, mezzi e attrezzature” di chi svolge l’attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale. La sala riunioni rientra nella più ampia progettazione finalizzata all’ammodernamento tecnologico e logistico della centrale operativa ed è funzionale al largo spettro di attività che vi si svolgono. L’acquisto ha riguardato un tavolo, le relative sedie, delle scaffalature, degli armadi”. Zacheo precisa invece che altre sono le risorse che possono essere utilizzate per altre finalità connesse al miglioramento della sicurezza stradale, relative alla manutenzione delle strade di proprietà dell'ente. “Si tratta di risorse di competenza di altri settori di questa amministrazione -conclude- e non rientrano nella nostra disponibilità. Non c’è stato, dunque, alcuno sperpero, ma solo l’adeguamento della struttura alle nuove e più impegnative esigenze”.  

Potrebbeinteressarti