Curiosità Enogastronomia Eventi Lecce 

Presentato a Lecce ''Cucina il Salento… in Svizzera''

Illustrati a Palazzo Adorno i dettagli della festa dell’Associazione Pugliese a Uster ideata per promuove enogastronomia, tradizioni e territorio salentino.

Sabato 25 novembre, dalle ore 19:00, grande festa dedicata ai salentini, ai pugliesi e a tutti gli italiani in Svizzera. Una festa ideata per rafforzare il legame dei pugliesi di seconda e terza generazione nati all’estero, che talvolta non hanno conosciuto le bellezze dei luoghi d’origine dei propri genitori e nonni. Ma anche una festa dedicata a quei genitori e nonni emigrati negli anni ‘50/’60 e ’70 e che continuano a vivere di ricordi lontani che si riaccendono con i profumi e con i suoni della propria terra.

Ha aperto la conferenza stampa di presentazione dell’evento, il vicepresidente della Provincia di Lecce, Antonio Leo: ''Dopo il successo dell’edizione della scorsa estate della straordinaria manifestazione ‘Cucina il Salento’, sono convinto che anche in Svizzera si darà un'impronta positiva del nostro Salento, una bella immagine che pone il Salento in luce per la cultura del buon cibo e dei prodotti agroalimentari di qualità: voglio ricordare a tal proposito che tutto questo ha avuto anche una consacrazione ufficiale perché a Melpignano è stato avviato un percorso di studi sulla nostra tradizione culinaria e sui nostri prodotti, grazie alla collaborazione con l’Università di Pollenzo. Sono molto entusiasta che del nostro territorio, grazie a questo vostro progetto, esca un'immagine positiva e non posso che ringraziarvi a nome della Provincia di Lecce per l’impegno e la grande professionalità''.


Fabio Tarantino, sindaco di Martano e consigliere provinciale, ha aggiunto: ''L’augurio è che chi ha avuto genitori e nonni del Sud Italia, possa tornare a scoprire e a visitare il territorio da cui erano partiti i progenitori e che tornino non solo da turisti ma magari anche per investire. Del resto, nei nostri comuni esistono già esempi di stranieri, ‘figli’ della seconda grande migrazione degli anni 50-60-70, che sono tornati per investire soprattutto nel turismo. Personalmente, non posso che ringraziare voi che vi mettete in gioco con questi progetti''.

''Dal 2018 collaboro con le associazioni di pugliesi in Svizzera per riavvicinare i pugliesi e i salentini di seconda e terza generazione alla loro terra d’origine – ha spiegato Tiziana Protopapa, consulente di sviluppo territoriale e coordinatrice del progetto “Cucina il Salento…in Svizzera” - Un impegno che ho sentito forte sin dal primo progetto perché ho percepito la voglia dei pugliesi all’estero di rivivere in una tradizione o nella condivisione di piatti della tradizione, la storia delle proprie radici. E in previsione dell’anno dedicato al Turismo delle radici o Turismo delle origini, questi eventi sono sempre più importanti. “Cucina il Salento…in Svizzera” è un progetto dell’Associazione Pugliese di Uster, guidata dal presidente Walter Amodio, vincitore dell’Avviso regionale dedicato ai Pugliesi nel mondo. In questi progetti negli anni ho coinvolto di volta in volta associazioni del territorio che promuovono attraverso cibo e tradizioni, l’identità e l’autenticità dei luoghi. Dopo Festa della Municeddha e dopo le Tavole di San Giuseppe di Minervino di Lecce, quest’anno con il format ‘Cucina il Salento’ dell’Associazione Kalò Fai di Cutrofiano, e oltre ai prodotti di Eurofood, al vino di Cantina Vitivinicola Palamà, Oleovinicola Zacheo e alle ceramiche di Nuova Colì, racconteremo grazie alla creatività dello chef Fabio Bandello e della sua brigata, che cucineranno in Svizzera, anche le professionalità degli chef salentini, capaci di trasformare pietanze e prodotti della tradizione contadina in piatti gourmet. Il contesto sarà quello di una festa tipica allietata dagli stornelli di musica popolare. Quest’anno per l’occasione giungeranno da Martano “Li Vasapiedi” e la festa si svolgerà alla Singvogel Saal di Nänikon (Baumgartenweg 6), nei pressi di Uster''.

Una ‘Cena Pugliese Gourmet’ è solo una delle tante sorprese riservate ai tanti pugliesi e salentini che vivono sul territorio elvetico e che avranno la possibilità di assaporare piatti tipici, reinterpretati da chef Bandello. In Svizzera, con Cucina il Salento anche due giovanissimi chef, vincitori d un contest, che realizzeranno il laboratorio del pasticciotto.

Mario Bolivar, cronista gastronomo, giornalista per Identità Golose, che sarà presente in Svizzera per l’evento con un Talk, ha sottolineato: ''Il mestiere di ‘ricercatore di territori autentici’, dell’Indiana Jones delle tradizioni, dell’intercettatore di tesori che la nostra terra contiene, è attività quanto mai consigliata in questi tempi di diradamento culturale e di appiattimento dell’offerta turistica, e anche della domanda. Tutelare ciò che è stato, il vero oro che custodiamo fra le mani, significa preservarlo dall’incuria del tempo, farlo conoscere, valorizzarlo, salvarlo, trasportarlo nel futuro e quindi innescare un circuito virtuoso che porti tutti soprattutto le giovani generazioni di consumatori da una parte, e gli operatori del settore dall’altra a ricercare la qualità, la verità, la storicità e la bellezza di prodotti, persone, territori e storie, a chiederne sempre più, alzando così il livello stesso dell’offerta''.


Anna Elena Ligori, vicepresidente dell’Associazione Kalò Fai, che ha portato i saluti del presidente Luigi Colì, ha sottolineato: ''Abbiamo accolto con piacere questo invito del presidente Walter Amodio, perché ci ha dato la possibilità, e ci darà la possibilità, sabato 25, di esportare il nostro format di ‘Cucina il Salento’ in una nazione straniera, la Svizzera, nella quale siamo convinti però ci sia tanto di Salento perché da generazioni si espatria per cercare fortuna. Il nostro intento è quello di far conoscere i sapori autentici del nostro territorio, affinché diventino un trampolino di lancio per il territorio e un’attrattiva per la destagionalizzazione del turismo''.

Alla vicepresidente Ligori ha fatto eco chef Bandello: ''Sono promotore e un forte sostenitore della cucina del territorio. Il menù che proporremo agli ospiti della serata di sabato 25 in Svizzera è un menù caratterizzato da molta tecnica ma indubbiamente tradizionale, che permetterà di dimostrare che con la cucina del territorio e quindi povera, si possono creare dei piatti dal sapore unico del nostro territorio. Per l’evento “Cucina il Salento…in Svizzera”abbiamo previsto cicoreddhe selvatiche, purè di fave con la carne di maiale, e come primo, il piatto vincente della nostra prima edizione di cucina il Salento ovvero una pasta ripiena di frisella di orzo con pomodorino giallo e capocollo di Martina Franca; a seguire sarà proposta una millefoglie di patate e bombette rivisitate con crema di caciocavallo di grotta e per concludere il nostro pasticciotto, che sarà anche oggetto del laboratorio organizzato con due ragazzi, vincitori della gara svoltasi durante l’edizione 2023 di Cucina il Salento, che dimostreranno il processo di lavorazione realizzazione del nostro pasticciotto''.

Anche il sindaco di Cutrofiano, Luigi Melissano, ha fatto arrivare il suo messaggio: ''Sono felice che l’attenzione degli organizzatori di questo evento si sia fermata sulle eccellenze di Cutrofiano. Da Primo Cittadino mi sento di puntualizzare che le vere eccellenze sono fatte di persone e non semplicemente di cose: sono le persone il vero punto di forza di un territorio che, come in questo caso, grazie a ‘Cucina il Salento’ e all’Associazione Kalò Fai, esprimerà professionalità e qualità, anche oltre i confini nazionali''.

Per allietare la festa, direttamente dal Salento, arriveranno “Li Vasapiedi” con stornelli di musica popolare. Fernando Conte, in chiusura ha dichiarato: ''Noi siamo molto lieti e abbiamo accettato ben volentieri di partecipare a “Cucina il Salento…in Svizzera”, un evento che sarà sicuramente straordinario. Siamo felici di incontrare anche tanti amici che, sappiamo già, verranno ad ascoltarci ma soprattutto che verranno a ballare e a gustare la cena gourmet dello chef Bandello. Siamo molto contenti di avventurarci in questo viaggio e trasmettere il più possibile la tradizione e il fuoco salentino e ringraziamo per questo il presidente Walter Amodio e l’Associazione Pugliese di Uster''.

L’evento
Il 2024 sarà l’anno dedicato al Turismo delle radici ed è proprio ai tanti salentini e pugliesi, anche di seconda e terza generazione, e che vivono sul territorio elvetico, che è dedicato “Cucina il Salento…in Svizzera”. L’evento si terrà sabato 25 novembre a Nänikon, presso la città di Uster, nel Canton Zurigo.

“Cucina il Salento…in Svizzera” è organizzato dai Pugliesi di Uster, associazione guidata dal presidente Walter Amodio, e dall’Associazione Culturale Kalò Fai, di Cutrofiano, con la collaborazione di Eurofood e Cantina Vitivinicola Palamà, due partner storici del format Cucina il Salento. L’evento è patrocinato anche dalla Federazione delle Associazioni Pugliesi in Svizzera.

Sarà un viaggio emozionale ed emozionante per condividere la bellezza dei ricordi, delle consuetudini e delle tradizioni: prodotti genuini arrivati per l’occasione dall’Italia andranno a comporre la cena gourmet che farà rivivere i sapori arcaici e i profumi antichi dei piatti senza tempo, quei sapori che sanno “di casa” e che rafforzano il senso di appartenenza che ogni salentino e ogni pugliese che vive lontano dalla propria terra, sente dentro di sé.

Una grande festa gourmet dedicata ai Pugliesi nel mondo
Assaporare i piatti tipici reinterpretati con creatività dal geniale chef Fabio Bandello, resident chef di Cucina il Salento, ma anche tornare a gustare le pietanze cucinate nelle terrecotte: è grazie alla collaborazione con l’Associazione Kalò Fai di Cutrofiano che arriverà in Svizzera il format ‘Cucina il Salento’. L’evento sarà, infatti, anche un piccolo assaggio della gara che ogni anno si svolge nella famosa Città della Ceramica con la partecipazione di due giovanissimi chef realizzeranno il laboratorio del famoso pasticciotto leccese.

Il menù è una sorpresa ‘stuzzicante’ tutta da scoprire tra musiche, stornelli e pizziche. A Uster, infatti, per ‘Cucina il Salento…in Svizzera’ anche l’atmosfera festante delle piazze salentine d’estate: da Martano, arriveranno “Li Vasapiedi” con la loro travolgente allegria a completare la serata.

Tradizioni e cibo per mantenere vivo il legame con la propria terra d’origine: se ne parlerà in un Talk previsto nell’ambito del progetto e moderato dal giornalista enogastronomico di Identità Golose, Mario Bolivar. Al Talk prenderanno parte aziende di food elvetiche e salentine che insieme analizzeranno le opportunità di sviluppo di relazioni commerciali tra Puglia e Svizzera.

Ospiti della serata, il Console Generale Gabriele Altana e il viceconsole Antonio Ionio.


Potrebbeinteressarti