Tentativo di suicidio di un anziano, i Carabinieri intervengono e scongiurano la tragedia

Nella prima mattinata di ieri , i Carabinieri della Stazione di Carovigno sono intervenuti presso l’abitazione di un anziano 79enne il quale, in preda all’ansia e in forte stato di agitazione, si era barricato in casa con intenzioni suicide.

I militari, dopo aver udito un vetro andare in frantumi e notato la vetrata della veranda rotta, hanno iniziato a parlare con l’uomo per capire cosa stesse accadendo e cosa l’avesse spinto a tale comportamento. Nel corso del dialogo, protrattosi per circa 20 minuti, è emerso che il gesto e lo stato di disagio dell’anziano era da ricondursi al pregresso stato depressivo acuitosi a seguito di alcune vicissitudini personali che, a suo dire, l’avevano particolarmente segnato.

I Carabinieri, mentre cercavano di tranquillizzare l’uomo, hanno notato che lo stesso, dopo aver pronunciato frasi dalle quali appariva evidente il suo proposito suicida, aveva preso un coltello in una mano e con l’altra una statuetta di Gesù. Da qui la decisione immediata di intervenire scavalcando la recinzione dell’abitazione, entrando dal varco creato dalla rottura del vetro della porta finestra della veranda (rotto a causa del lancio di un vaso ad opera dell’uomo), bloccando l’uomo e riuscendo a farlo desistere dall’insano gesto.

Sul posto, nel frattempo, era stato richiesto l’intervento del personale sanitario che, una volta giunto, ha prestato all’anziano le cure del caso.