Riapre il Centro Studi Mario De Marco

A quattro anni dalla scomparsa dello storico salentino Mario De Marco, il suo studio di Corte dei Rodi a Lecce che annovera oltre settemila libri per la sua biblioteca ed una prestigiosa pinacoteca, è stato riaperto per inaugurare l’attività del Centro Studi a lui dedicato. Presenti alcuni amici del professore Mario De Marco e cultori degli studi di storia patria.

Tante le pubblicazioni ed i documenti inediti che certamente non si possono trovare in libreria o su internet. Uno scrigno del sapere che ha lasciato a bocca aperta gli amanti della cultura di Lecce e della Terra d’Otranto.

Per Flavio De Marco l’occasione del 6 settembre è quella “di trattare i temi ed i percorsi studiati da mio padre, ogni anno con amici fraterni miei e di mio padre organizziamo un incontro specifico. Lo scorso anno abbiamo visto da vicino il percorso del Mario De Marco giornalista, quest’anno abbiamo rinfrescato talune ricerche sulla libera muratoria e su figure importantissime come Giuseppe Libertini, Guido Porzio ed altri massoni illustri della nostra terra”.

Per il nipote Mario Claudio De Marco è: “un’emozione ricordare la figura di mio nonno, figura molto complessa che mi ha insegnato l’amore per la filosofia e difatti ho deciso di intraprendere questi studi per il mio percorso universitario”.

Anche Gaia Quarta De Marco, figlia di Chiara De Marco e nipote del professore Mario, si dice “felicissima per aver fatto rivivere un luogo come lo studio di Corte dei Rodi, meta di tanti ricercatori, appassionati e studiosi di storia e di saperi umanistici”.