Cultura Festeggiamenti per i 200 anni della Scuola di Cavalleria Cittadinanza onoraria di Venaria 20/11/2022 Meno di un minuto Si sono svolte oggi a Venaria Reale, con il patrocinio della Regione Piemonte, le celebrazioni per il bicentenario dalla fondazione della Scuola di Cavalleria.La scuola, che ha ereditato le tradizioni della Regia Scuola Militare di equitazione, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Venaria, frutto di una mozione presentata dal sindaco Fabio Giulivi.Venne istituita il 15 novembre 1823 dal Re di Sardegna, Carlo Felice, per istruire nell'equitazione i giovani allievi dei corpi di cavalleria, gli ufficiali e le persone della corte reale. Gli eventi legati al 200° anniversario si concluderanno nel novembre del prossimo anno a Lecce, città che oggi ospita la sede della scuola.
Cultura Noi cervelli in fuga: a Lecce un incontro con Giulia Pastorella 04/12/2023 Appuntamento il prossimo 14 dicembre al Convitto Palmieri per discutere e comprendere le ragioni della generazione perduta di talenti che lasciano l'Italia.
Arte e archeologia Nuovi murales nel Quartiere Mennula di Leverano 29/11/2023 Dopo la cancellazione, i due murales tornano a vivere in un più ampio intervento di rigenerazione della zona e diffusione d’arte pubblica.
Cronaca Dal Gal Terra d’Arneo 88mila euro per il Museo della Preistoria di Nardò 28/11/2023 I fondi serviranno per migliorare la fruizione, con una piattaforma elettrica sostituirà il vecchio montascale per accedere al primo piano.
Cultura A Flavia Pankiewicz il “Premio Speciale Milano Donna” 27/11/2023 All’autrice leccese è stato conferito il riconoscimento per il suo libro “Lei” alla presenza di diversi personaggi del mondo della Cultura e dello Spettacolo.
Cronaca Giornata della lotta alla violenza di genere: l'impegno della Polizia di Stato 25/11/2023 Agenti specializzati sull’argomento hanno preso parte a numerosi convegni e con un ufficio mobile sono stati presenti nelle principali piazze della provincia e di Lecce.
Cultura Melpignano dice no all violenza e fa rumore 25/11/2023 Tre invece di un solo appuntamento, per potenziare il messaggio e renderlo più urgente: urlare il “No” alla violenza contro le donne.