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A Pasquetta si apre il Festival Terrammare

Tre giorni (18-20-24 aprile) di libri, parate letterarie e teatrali, paesaggio, musica e cibo tra Castiglione di Otranto e Andrano, nell’ambito del progetto “Leggere tra due mari”. Tra gli ospiti Giovanni Impastato.

Una tre giorni per ricostruire una leggenda mai narrata: quella di domani. A Pasquetta si dà il via
a Terrammare-La leggenda di domani, il festival tra letteratura e paesaggio da celebrare in
allegria con parate con maschere della natura, musica, cibo e laboratori per bambini. Tre i temi
declinati: libertà, legalità, identità.  Ospite, nella seconda giornata del 20 aprile, Giovanni
Impastato, fratello di Peppino, giovane giornalista e attivista ucciso su mandato del boss
Badalamenti, in Sicilia, nel 1978.

Nel Salento, le comunità di Castiglione d’Otranto e Andrano ospiteranno gli appuntamenti del 18,
20 e 24 aprile, organizzati dall’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino e dal Parco
costa Otranto-Leuca-Bosco di Tricase, nell’ambito di “Unde venis? Quo vadis?”, azione di
“Leggere tra due mari”. Questo progetto da due anni mette in relazione luoghi, temi e persone, al
fine di potenziare il “presidio biblioteca” sui territori e la cultura del libro: ideato da Libera
Compagnia Teatrale di Aradeo e Associazione Amici della Biblioteca di Tuglie, “Leggere tra due
mari” è sostenuto da Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura con la
collaborazione di Anci, gode del patrocinio di AIB-Associazione italiana Biblioteche e del Polo
Biblio-Museale di Lecce e coinvolge un ampio partenariato locale.

Il titolo del festival è tratto dal libro di Maria Corti “La leggenda di domani”, in cui si narra di
una giovane donna e della sua vita fra la campagna e il mare del Salento e la sua scelta di partire. La tre giorni è la conclusione di un percorso partecipativo, pedagogico e culturale che ha visto nei
giorni scorsi il coinvolgimento di molti giovani del territorio, in particolare del Liceo Statale G.
Comi di Tricase, del gruppo giovani di Casa delle Agriculture e di alcuni migranti beneficiari del progetto di accoglienza Sai del GUS-Gruppo Umana Solidarietà ad Andrano.

Sotto la guida di operatori culturali, sono stati impegnati nella “lettura” del paesaggio salentino, dei
suoi drammi e fragilità, in cerca di un riscatto che può solo giungere dopo una pacificazione tra gli
elementi che lo compongono.

IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL E LE PARATE CON LE MASCHERE DELLA NATURA - Filo conduttore della tre giorni sono le parate letterarie e teatrali: i partecipanti, indossando
maschere e costumi realizzati durante sei laboratori tenutisi nelle ultime due settimane in
collaborazione con “La Sartoria Sociale” di “Sale della Terra” a Tiggiano, attraverseranno aree
rurali e centri cittadini, evocando “gli spiriti del paesaggio”, “nascosti tra i luoghi di sempre che
solo la creatura umana sensibile può accogliere ed ascoltare. Sarà un rituale collettivo di
rievocazione e di rispetto per la loro presenza”, spiegano gli organizzatori di Terrammare.

Si parte il lunedì di Pasquetta a Castiglione d’Otranto con “Terra e libertà”: alle 10, il ritrovo
presso il Parco Renata Fonte, da dove partirà la parata-camminata nel Parco Comune dei Frutti
Minori, attraversando contrada Paradisi fino al Vivaio dell’Inclusione “Luigi Russo”, in via Vecchia
Lecce, dove si svolgerà il resto della giornata. Tra le 11 e le 12 e nel pomeriggio si terranno
laboratori di agricoltura naturale per bambini; alle 12:30, il pranzo all’aperto a cura di Coop.
Casa Agriculture con possibilità di consumare il menù proposto (alternative per vegetariani, vegani
e carnivori) oppure di portarsi il proprio pranzo al sacco (rigorosamente vietato l’utilizzo della
plastica). Alle 14.30, il concerto dei The Buskers (musiche irlandesi), con Luca Congedo (flauti),
Vincenzo Urso (chitarra e voce) e Alessandro Chiga (bodhran e drum set). A seguire fino al
tramonto, dj set e allegria (info e prenotazioni: 328/5469804).

Mercoledì 20 aprile, sarà la volta di “Terra e legalità”: la seconda giornata prevede il ritrovo, alle
16.30, in contrada Pajare, tra Castiglione e Andrano, dove cresce il labirinto dei grani, in memoria
di Antonio Linciano, attivista tarantino, volontario di Casa delle Agriculture, venuto a mancare un
anno e mezzo fa. Da lì, alle 17.15, partirà la parata letteraria e teatrale “Gli spiriti del
paesaggio” per raggiungere il Parco Renata Fonte, nel cuore di Castiglione, dove, alle 18.30, con la
collaborazione del Csv Brindisi-Lecce, si terrà la presentazione il libro “Mio fratello. Tutta la vita
con Peppino”. Sarà presente l’autore Giovanni Impastato.

Domenica 24 aprile, ultima giornata dedicata a “Terra e identità”: alle 14.30, ritrovo in Piazza
Castello ad Andrano, da dove partirà la terza parata letteraria e teatrale “Gli spiriti del
paesaggio”, lungo tre chilometri (pianeggianti, senza difficoltà), fino alla Madonna dell’Attarico, nel cuore del Parco Otranto-Leuca. Saranno presenti l’attore Ippolito Chiarello, gli studenti del
Liceo Statale Girolami Comi di Tricase e tutti i partecipanti dei laboratori diffusi. Chiusura, alle ore
17, con la distribuzione del “pane della condivisione” per la Festa della Liberazione (Info: 389.5224121 / 338.1070924).

“Leggere tra Due Mari” è un progetto che sostiene la funzione sociale delle biblioteche pubbliche
del Salento. Nato da un’idea delle associazioni Libera Compagnia di Aradeo e Amici della
Biblioteca di Tuglie, è sostenuto da Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura, con
la collaborazione di Anci e il patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche e del Polo Biblio-Museale di Lecce. Sono 15 i comuni coinvolti, attraverso un ampio partenariato formato da 21
realtà associative, istituzionali e imprenditoriali: oltre alle organizzazioni ideatrici, la rete è
composta dalle biblioteche comunali di Aradeo, Taurisano, Collepasso, Cavallino, Taviano, da
Comune di Andrano, Comune di Collepasso, Unione dei Comuni Andrano-Diso-Spongano, Istituto
scolastico di Aradeo, Parco regionale Otranto-Leuca, Amici della Biblioteca di Tuglie, Anima
Mundi, Aps Amici della Musica, Casa delle Agriculture Tullia e Gino, Ciàula, Corte Grande
Edizioni, Sablio, Università Popolare Aldo Vallone, Voce alle Donne.


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