Cronaca Economia e lavoro Lecce Costituito il Tavolo Permanente Interconfederale per il settore Industria Confindustria Lecce e CGIL, CISL e UIL Lecce hanno firmato oggi un Protocollo d’Intesa per la costituzione. Avrà sede presso la Provincia di Lecce. 07/11/2024 circa 4 minuti Confindustria Lecce e le sigle sindacali CGIL, CISL e UIL di Lecce hanno firmato oggi un Protocollo d’Intesa per la costituzione del Tavolo Permanente Interconfederale per il settore Industria, che avrà sede presso la Provincia di Lecce. Questa importante iniziativa ha l’obiettivo di promuovere la collaborazione attiva tra le parti sociali, con lo scopo di affrontare le principali sfide economiche e industriali del territorio, in linea con i principi dell’Accordo nazionale del 28 febbraio 2018 che mira all’ammodernamento delle relazioni industriali, con un focus sui processi di trasformazione e digitalizzazione del sistema produttivo, promuovendo, contestualmente, lo sviluppo economico e sociale.Il Tavolo Permanente si concentrerà su diversi ambiti di intervento, tra cui lo sviluppo industriale, le politiche del lavoro, il superamento delle crisi settoriali, la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, la promozione della parità di genere, la formazione continua e la valorizzazione dei giovani talenti. Il Protocollo prevede un impegno congiunto delle parti per la creazione di politiche innovative e sostenibili che possano garantire la crescita economica della provincia e il benessere dei lavoratori e delle imprese.Il Presidente della Provincia Stefano Minerva in apertura ha sottolineato che “la Provincia di Lecce è convintamente accanto alle organizzazioni sindacali e a Confindustria Lecce, che siglano oggi questo importante Protocollo d’intesa. Ci assumiamo la responsabilità di sostenere le parti in questa sfida e ci sentiamo impegnati e pienamente ingaggiati nell’appoggiarle attivamente. A partire dal fatto che il Tavolo permanente interconfederale avrà sede proprio presso l’Amministrazione provinciale. Questa scelta è significativa, perché va a sottolineare il valore dell’iniziativa: viviamo in un territorio che ha visto i nostri nonni e le nostre nonne combattere nei campi e nelle fabbriche per ottenere i diritti, oggi siamo orgogliosi di sostenere le parti sociali e Confindustria che, per la prima volta, si mettono insieme per rilanciare e per vincere le sfide più stimolanti e urgenti dei nostri giorni. Per la prima volta non solo ci si occupa di governare insieme le crisi, ma anche di rilanciare il confronto e l’azione sui temi più attuali: il lavoro inclusivo e sostenibile, il contrasto alla violenza di genere e la promozione della parità, lo sviluppo industriale, la sicurezza sul lavoro. Ed ancora di sostenere azioni che vadano nella direzione di una formazione che sposa le esigenze del mercato del lavoro, del welfare, del sostegno e dell’investimento sui giovani talenti e sul contrasto alla fuga dei cervelli, per evitare che i nostri ragazzi vivano soddisfazioni lontani dalla loro terra”.Nel suo intervento, Valentino Nicolì, Presidente Confindustria Lecce, ha affermato che “il Protocollo rappresenta un passo fondamentale per la crescita e lo sviluppo del territorio: la collaborazione tra Confindustria Lecce e i sindacati mira, infatti, a rafforzare il tessuto economico e produttivo, attraverso azioni sinergiche presenti e future volte sia ad incrementare l’attrattività degli investimenti nella provincia di Lecce sia ad accrescere la competitività delle imprese. Solo attraverso un sistema integrato e collaborativo, difatti, è possibile alimentare un ecosistema proattivo e competitivo che dia sempre più forza al nostro territorio e alle sue aziende. Siamo fermamente convinti, come recita il denominatore comune delle nostre attività ‘Insieme per fare l’impresa’, che solo unendo le energie sarà possibile affrontare le sfide della trasformazione digitale e industriale in modo efficace e sostenibile, alla luce soprattutto delle attuali dinamiche economiche e sociali. Il Tavolo Permanente che abbiamo istituito presso la Provincia di Lecce sarà lo strumento attraverso cui promuovere soluzioni condivise e concrete”.Anche i rappresentanti sindacali hanno espresso la loro soddisfazione per l’Accordo, evidenziando l’importanza della cooperazione per il miglioramento delle condizioni lavorative e per il rilancio del sistema industriale locale. “Il mondo del lavoro sta affrontando, anche in provincia di Lecce, una profonda trasformazione generata principalmente dalle transizioni energetica e digitale, i cui effetti stanno incidendo anche sul sistema produttivo”, hanno detto Tommaso Moscara (Segretario generale della Cgil Lecce), Ada Chirizzi (Segretaria generale della Cisl Lecce) e Mauro Fioretti (Coordinatore provinciale della Uil Lecce). “In un territorio come quello salentino, sempre più caratterizzato da un inverno demografico, da una sempre più diffusa povertà, che non risparmia l’universo del lavoro, da bassi salari derivanti anche dal ricorso ai deleteri contratti pirata, un maggiore raccordo tra lavoro e produzione può fare la differenza. Il protocollo fissa nel metodo e nei contenuti le priorità da perseguire congiuntamente al fine di salvaguardare il lavoro che c’è e generarne di nuovo. Leve strategiche per il perseguimento di tali obiettivi sono la contrattazione di secondo livelllo e le politiche attive del lavoro, a partire da una formazione qualificata e funzionale al raggiungimento anche di quelle soft skills utili ad affrontare un mercato del lavoro in costante evoluzione. Un universo oggi dominato dall’algoritmica che deve, invece, essere positivamente indirizzata dai principi dell’algoretica. Il tavolo permanente interconfederale garantisce inoltre un'adeguata rappresentanza degli interessi di imprenditori e lavoratori, valorizzandone il protagonismo in merito allo sviluppo del territorio e dei processi produttivi e riconfermando il valore dei Contratti Collettivi Nazionali sottoscritti da CGIL, GIL CISL UIL e relative tutele salariali e accessorie”.Il Tavolo Permanente Interconfederale sarà convocato periodicamente e avrà il compito di monitorare l’attuazione del Protocollo, analizzare eventuali criticità e promuovere politiche di sviluppo che possano valorizzare le risorse umane e industriali, in un’ottica di inclusione e sostenibilità e della competitività territoriale. L'accordo avrà una durata di quattro anni, con possibilità di rinnovo al termine del periodo.
Cronaca ''Comprate artigiano'', appello di Confartigianato Lecce per il Natale 07/12/2024 Regali e acquisti, l’invito di Confartigianato: «A Natale comprate i prodotti salentini per sostenere gli artigiani del territorio».
Economia e lavoro Nuovo CdA ASI, Poli Bortone: ''Con Antonio De Donno per il rilancio dell'ente'' 07/12/2024 Per il sindaco di Lecce il resto del Consiglio è espressione dichiaratamente di un unico “pacchetto” della sinistra.
Cronaca Rapporto Censis 2024: Italia intrappolata nella medietà. Preoccupano clima e migrazioni 06/12/2024 Presentata oggi la 58ma edizione dello studio che fotografa usi, costumi, tendenze della popolazione italiana.
Economia e lavoro Edilizia, firmato il contratto integrativo provinciale 06/12/2024 Premio fedeltà per gli operai del settore. Minori costi per le imprese, maggiori vantaggi per i lavoratori.
Cronaca La costa leccese quale bene comune da valorizzare 05/12/2024 Il compiacimento per lo stanziamento di ingenti risorse economiche per ''Lecce 2050 città euromediterranea'' da parte Mauro Della Valle, presidente di Confimprese Demaniali Italia.
Cronaca FSC, la rivolta di 34 sindaci salentini: ''Premiate realtà vicine a Fitto'' 04/12/2024 Da Aradeo a Trepuzzi, fino a Morciano di Leuca, i sindaci protestano per l’esclusione dai finanziamenti per lo sviluppo e la coesione. Il consigliere regionale Lopalco parla di opacità.