Cronaca Politica Scuola Lecce 

Dal 2025 potrebbero tornare operativi i “nonni vigili”, apertura del centrosinistra

Loredana Di Cuonzo chiede più sicurezza all’uscita delle scuole. Pasquino avvisa che solo i “nonni vigili” possono risolvere il problema. Ok di Rotundo, ma con riserva.

Gli attraversamenti pedonali sono tornati ancora una volta al centro del dibattito, in mattinata, all’interno della Commissione II (traffico, trasporti, mobilità, viabilità, Parcheggi, Polizia Municipale, Protezione Civile) del Comune di Lecce. 

La consigliera Pd, Loredana Di Cuonzo, ha posto la questione delle aree di attraversamento degli studenti, alcune senza sorveglianza: “Spesso ragazzi molto piccoli, che non hanno la percezione del pericolo, attraversano senza guardare per raggiungere i genitori in auto. È necessario un presidio delle aree di uscita scolastica”.

I vigili urbani, però, non possono soddisfare l’esigenza di un presidio fisso all’uscita di ogni scuola (sono solo 80 per tutta Lecce, ben al di sotto del fabbisogno di una città con circa 90mila residenti).

Il capogruppo FdI, Andrea Pasquino mette sul tavolo una proposta che fa parte del programma del centrodestra : ripristinare la figura del “vigile nonno”. “Ci sono tanti nonni e tanti anziani che si sentono attivi e vogliono dare una mano” - ha spiegato il componente di maggioranza.

La proposta di affrontare il tema in una specifica commissione è stata raccolta dal presidente della Commissione Traffico Luigi Quarta Colosso. Le figure di volontari all’uscita delle scuole sono utilizzate in tanti comuni d’Italia, con rimborsi minimi (1000 euro annui): a Monteroni è operativa l’associazione aeronautica perché non c’erano anziani disponibili.

Nel 2019 Gianmaria Greco e Roberto Giordano Anguilla presentarono una mozione per ripristinare la figura del nonno vigile all’esterno della scuola, che Salvemini aveva abolito anche per evitare di corrispondere rimborsi: la proposta fu bocciata.

Oggi però, il centrosinistra è possibilista: il consigliere del PD Antonio Rotundo dice di essere aperto alla discussione sulla reintroduzione dei nonni vigili, a determinate condizioni.

Insomma, il quadro politico è talmente cambiato che la reintroduzione di questa figura sembra quasi scontata, visto che figura nel programma che ha portato alla vittoria Adriana Poli Bortone.


L’assessore Giancarlo Capoccia, in chiusura, ha chiarito che dal 2025 ci saranno i fondi per i rimborsi (quest’anno non c’erano) e queste “sentinelle” torneranno operative, dopo oltre 7 anni, davanti alle scuole leccesi.

G.G.


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