Cronaca Scuola Società Lecce 

Fondazione Banca Popolare Pugliese-Giorgio Primiceri dona 8mila euro per gli ausili digitali rubati dell' ''Ascanio Grandi''

Lo ha comunicato il Presidente Vito Primiceri dopo il furto che l'istituto ha subito ad agosto.

“Non è accettabile che un atto criminoso rechi un danno alla collettività, penalizzando la formazione e la didattica di centinaia di ragazzi”. Lo afferma Vito Primiceri, Presidente della Fondazione “Banca Popolare Pugliese - Giorgio Primiceri” ETS, che ha deciso di contribuire, per il tramite della stessa Fondazione, all’acquisto dei sussidi didattici digitali della scuola media “Ascanio Grandi” di Lecce, vittima di furto lo scorso agosto.

La Fondazione, appresa la notizia del furto, ha scelto di tendere una mano alla comunità scolastica mettendole a disposizione la somma di 8.000 euro, affiancando le famiglie che avevano iniziato una raccolta di fondi su iniziativa della Dirigente dell’”Ascanio Grandi”, prof. Maria Rosaria Manca.

“L’attenzione verso la formazione delle giovani generazioni è uno degli obiettivi che la Fondazione “Banca Popolare Pugliese - Giorgio Primiceri” ETS persegue nei territori in cui la Banca opera - afferma il Presidente, Vito Primiceri - Lo facciamo attraverso varie iniziative (borse di studio, incentivi ecc.) con l’obiettivo di stimolare la solidarietà e la coesione sociale e, al contempo, diffondere il rispetto della legalità contro qualsiasi comportamento illecito. I giovani - come diceva l’ex Presidente della Repubblica Sandro Pertini – non hanno bisogno di sermoni ma hanno bisogno di esempi”.

“Questa vicenda che ha visto i ladri portar via i mezzi più moderni utilizzati per far crescere i nostri ragazzi – afferma la Dirigente scolastica dell’Ascanio Grandi, Maria Rosaria Manca – ci ha permesso di conoscere l’attenzione solidale con la quale la scuola viene seguita dall’opinione pubblica. Dobbiamo ringraziare innanzitutto la sensibilità del dr. Vito Primiceri, Presidente della Fondazione “Banca Popolare Pugliese – Giorgio Primiceri”, per il suo intervento, notevole e immediato, ma anche quella dei docenti, di tanti genitori degli alunni e di altre realtà imprenditoriali. Questa solidarietà spontanea ci consente di ripristinare in tempi rapidi le “digital board” rubate dai ladri, ma soprattutto conforta e sostiene tutte le componenti scolastiche nel loro quotidiano lavoro per la crescita delle giovani generazioni”.


Potrebbeinteressarti


A Carmiano si festeggia l'Immacolata

Il 7 e 8 dicembre la celebrazione della Madonna Nostra si consolida come grande festa patronale nel comune salentino che apre le proprie porte per condividere un antico appuntamento di forte devozione e ritualità.