“Carmiano Mediterranea”, tutti i colori dell’autunno salentino

Attrazione turistica e destagionalizzazione: “Carmiano Mediterranea” è la dimostrazione che anche piccoli borghi e mete meno note possono, in tal senso, giocare un ruolo fondamentale. Dopo il grande successo dello scorso anno torna l’evento ideato per trasmettere il valore della tradizione e accendere i riflettori su una realtà dalla forte identità come Carmiano e, più in generale, sulla Terra d’Arneo.

Il 26 e il 27 ottobre prossimi, il centro storico della città si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto tra stand enogastronomici, workshop, showcooking, tavole rotonde, degustazioni, laboratori, musica, arte e spettacoli dal vivo. Un’idea di marketing territoriale sintonizzata su di un’offerta turistica basata sulle produzioni tipiche, e sul capitale umano, che va oltre la semplice promozione.

“Carmiano Mediterranea” rappresenta un importante veicolo di cultura locale, come testimonia il programma articolato attraverso attività che abbracciano l’universo enogastronomico, quello artigianale, quello storico, artistico e culturale, a dimostrazione della vivacità del territorio e del forte legame con la sua comunità. Un modo per offrire ai visitatori un’esperienza originale e, al tempo stesso, un omaggio all’autenticità dei luoghi e della tradizione anche al di fuori dei confini regionali.

Gli organizzatori, che hanno armonizzato al meglio tante anime diverse della stessa realtà, puntano anche quest’anno sulla sinergia. La presenza e il contributo di numerosi commercianti, delle associazioni, delle aziende locali e di tanti partner che hanno aderito all’iniziativa, conferma il prestigio della manifestazione che si snoderà tra Piazza Assunta, Via Roma e per le suggestive corti del cuore antico del borgo.

Al centro di questa manifestazione ci sono anche e soprattutto le relazioni umane strutturate attraverso il rapporto tra produttori e consumatori. Non è un semplice appuntamento commerciale ma un insieme di iniziative di carattere informativo, divulgativo e d’intrattenimento fra enogastronomia, storia locale, paesaggio e tanta musica dal vivo. Imperdibili i concerti finali del sabato e della domenica.

Sabato 26 grande festa sul palco di Piazza Assunta con Bundamove and friends feat Cico, Cesko, Cesare Dell’Anna, Nandu Popu, Consuelo Alfieri & Giuseppe Astore. Domenica 27, invece, da non perdere per le vie del centro storico le incursioni di BeDixie, la “dixieland jass band più scatenata del Salento”. A seguire, Mina in Jazz, il progetto musicale di “Associazione Cromatica” con Domy Siciliano (voce); Danilo Cacciatore (pianoforte) e Alessio Colì (sax). E, per chiudere in bellezza, sul palco saliranno Carmine Tundo, Roberto Mangialardo e Alberto Manco, in altre parole Mundial, gruppo salentino che mescola tradizione e modernità per regalare un viaggio musicale indimenticabile.

La manifestazione, promossa dalla locale amministrazione comunale, in particolare dal Sindaco Giovanni Erroi, dall’Assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Camillo Villani Miglietta, dall’Assessore al Turismo, Maria Lucia Pellegrino e dall’Assessore alla Cultura, Stefania Arnesano, è supportata dalla Regione Puglia, da “365 Giorni in Puglia” di Nevio D’Arpa, dall’Associazione Puglia Expò di Michele Bruno, dalla Pro Loco Carmiano-Magliano, da Confagricoltura, da Federaziende e gode, tra gli altri, del patrocinio del Gal Terra d’Arneo, della Provincia di Lecce, della Camera di Commercio di Lecce e della BCC – Banca di Credito Cooperativo.