Cronaca Politica Scuola Lecce 

Efficientamento energetico delle scuole, Codacons Lecce chiede la convocazione di un tavolo tecnico

La richiesta al Sindaco di Lecce, al presidente della Provincia, al Presidente della Regione Puglia ed al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale.

Come emerge dai più recenti ed accreditati studi climatici, negli ultimi anni il Salento ha registrato un forte incremento delle temperature estive che spesso e volentieri superano i 30° e si avvia verso un futuro fatto di estati sempre più torride e sempre più lunghe.

Gli istituti scolastici del Comune e della Provincia di Lecce non risultano preparati ad affrontare situazioni di caldo estremo, non disponendo di adeguati sistemi di condizionamento e di raffrescamento delle aule scolastiche. Situazione che appare incomprensibile perché non si riesce a capire per quale motivo le aule che accolgono studenti e docenti debbano essere gli unici ambienti della pubblica amministrazione a non poter fruire di condizionatori d’aria.

Tale situazione compromette il rendimento degli studenti e del personale docente sia nel periodo iniziale che nel periodo finale dell’anno scolastico, quest’ultimo particolarmente delicato perché deputato allo svolgimento degli esami. Vi è inoltre un serio rischio per la salute di studenti e docenti, soprattutto per quanto riguarda i soggetti che versano in condizioni di fragilità e di vulnerabilità e che pertanto sono particolarmente sensibili alle condizioni climatiche sfavorevoli. Motivo per cui in alcune scuole i genitori sono stati costretti a munire i propri figli di ventilatori per provare a rendere minimamente vivibile l’ambiente scolastico. È evidente che iniziative di tal genere proiettano un’immagine di decadenza degli istituti scolastici salentini che non è accettabile.

È per tali ragioni che il Codacons di Lecce ha chiesto al Sindaco di Lecce, al presidente della Provincia di Lecce, al Presidente della Regione Puglia e al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale la convocazione urgente di un tavolo tecnico per cercare di risolvere la problematica. La strada da percorrere non è solo quella di munire gli istituti scolastici di condizionatori ma di promuovere il complessivo efficientamento energetico del patrimonio edilizio delle scuole salentine,munendole di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Gli obiettivi sono chiari e i tempi sono molto stretti.

''La parola passa alle istituzioni, sperando che facciano quanto necessario per evitare che si giunga al mese di giugno dell’anno prossimo senza che sia stato mosso un dito per risolvere la questione'', afferma l'Avv. Cristian Marchello, Responsabile della sede Codacons cittadina.


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