Cronaca Lecce 

Udicon: ''Troppi incidenti, spesso mortali, in Puglia''

Bari in testa ai dati, ma preoccupa anche il Salento. Servono più prudenza e controlli sotto Ferragosto.

Come ogni estate, in questo periodo aumentano in modo esponenziale, purtroppo, gli incidenti per la presenza di tanti vacanzieri e turisti in giro per il Salento e per la Puglia. U.Di.Con. (Unione per la Difesa dei Consumatori) Puglia, coinvolgendo le scuole secondarie, partecipa all’iniziativa nazionale di U.Di.Con. sulla sicurezza stradale, osservando i dati pubblicati sul report annuale a cura del Centro monitoraggio sicurezza stradale dell’Asset, raccolti e trasmessi all’Istat.

Secondo questi dati, risulta che nel 2023 in Puglia si è registrato un numero di incidenti stradali con lesione pari a 9.843 (più del 6% rispetto all’anno precedente, in cui c’erano stati 9.286 sinistri), con 232 morti (di cui 166 conducenti, 45 passeggeri e 21 pedoni) e oltre 14mila feriti.

I dati confermano un andamento crescente rispetto agli anni precedenti e, nello specifico, si registra una media regionale mensile di 820 sinistri, ben diversa rispetto ai 774 nel 2022.

Ad aumentare, però, non è soltanto la media mensile degli incidenti, ma anche l’indice di mortalità, ossia il rapporto tra il numero di morti e il numero dei sinistri con lesioni moltiplicato per 100, che nel 2023 è stato pari a 2.4: valore, questo, più elevato rispetto a quello di anni precedenti, in particolare rispetto al 2019, in cui il valore era fermo a 2.1, ma uguale a quello registrato nel 2022.

Dai dati registrati, inoltre, risulta che tra il 2022 e il 2023 c’è stata una variazione percentuale del 6% in più del numero di incidenti con lesioni, di cui mortali un numero pari a 206 rispetto ai 9.843 e una percentuale maggiore rispetto al 2022 pari al 2.5% e che ha determinato il 2.7% di morti e il 4.6% di feriti.

Scendendo più nel dettaglio, analizzando la questione dal punto di vista prettamente territoriale, si evince che il luogo in cui si è registrato il maggior numero di sinistri mortali è la Città metropolitana di Bari, ove risultano 56 decessi, cui fanno seguito 50 nella provincia di Foggia, 46 nella provincia di Taranto e, infine, 41 nel territorio leccese.

Analizzando la situazione in termini percentuali, si nota che nel 2023, la Città metropolitana di Bari è quella in cui si è registrato un valore percentuale di sinistri più elevato rispetto a quello delle altre province pugliesi e, nello specifico, un 36.1% di incidenti, il doppio rispetto al 18.5 nella provincia di Lecce.

Tuttavia, osservando i valori percentuali sui decessi per province, le differenze si attenuano. Infatti, nel territorio barese si è registrato un 24.1%, poco superiore rispetto all’area territoriale leccese, nella quale risulta il 17.7%.

Quanto ai feriti, invece, i numeri cambiano e il valore percentuale registrato nel territorio barese è pari al doppio rispetto a quello leccese: precisamente il 35, 4% a Bari contro il 17.5% relativo all’area territoriale salentina.

Nel territorio salentino, invece, il numero di sinistri nel 2023 è stato pari a 1.817 (rispetto ai 1.687

del 2022) con la morte di 41 persone nel 2023 (rispetto ai 38 decessi registrati nel 2022): dati, questi, che hanno determinato una variazione percentuale al rialzo del 7,9%. Il territorio pugliese da anni presenta un tasso di incidentalità molto elevato. In particolare, tramite un confronto dei valori del 2023 con quelli dell’anno precedente, si evince un crescente andamento dell’incidentalità e della mortalità, che si attesta su un valore percentuale del 15,9% per gli incidenti e del 12% per la mortalità nel capoluogo pugliese, e un incremento del 10,8% degli incidenti e del 7,9% per la mortalità nel Salento.

Dai dati raccolti, dunque, si evince come il territorio pugliese e in particolare quello salentino siano purtroppo teatro di un numero crescente di sinistri, troppo spesso mortali. Per tal motivo U.Di.Con. collabora proficuamente con enti e istituzioni al fine di sensibilizzare sul tema che quotidianamente desta preoccupazione tra i cittadini. L’obiettivo è quello di coinvolgere i giovani sul fronte della sicurezza stradale affinché si tenga una guida consapevole, improntata alla prudenza, in collaborazione con gli organi di Polizia costantemente impegnati in questa battaglia.


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