Cronaca Porto Cesareo 

Porto Cesareo, scoperta evasione fiscale nel settore turistico marittimo

La Guardia di Finanza ha controllato un operatore turistico attivo nelle escursioni marittime “senza equipaggio” lungo il litorale jonico.

Le Fiamme Gialle della Tenenza di Porto Cesareo, in collaborazione con la Sezione Operativa Navale di Gallipoli, hanno eseguito un intervento finalizzato a garantire la sicurezza economico-finanziaria del territorio con il conseguimento di risultati di servizio nel settore del contrasto all’evasione fiscale e all’economia sommersa.

In particolare, l’azione ispettiva è stata rivolta nei confronti di un operatore turistico, attivo nel settore delle escursioni marittime “senza equipaggio” lungo il tratto costiero jonico, con imbarcazioni di proprietà ormeggiate nella rinomata località balneare di Porto Cesareo.

Il controllo condotto dalle Fiamme Gialle ha preso avvio da una mirata analisi di rischio e dalle risultanze delle banche in uso al Corpo, nonché da qualificati elementi informativi raccolti sul territorio nel periodo estivo, che hanno consentito di recuperare a tassazione basi imponibili ai fini reddituali e degli altri tributi per oltre 15.000 euro.

Il sommerso pregiudica gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientato alla riduzione illegale dei costi di “struttura” (fiscali, organizzativi e del lavoro) per massimizzare i profitti e ottenere ingiusti vantaggi competitivi.


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