Cronaca Lecce 

Divieto di assembramento e controlli anti Covid: trovati due volte senza mascherina e multati

È quanto accaduto nell’ambito dei controlli anti Covid a Lecce che hanno visto verifiche su 25 esercizi e 479 persone. Non riscontrata alcuna protesta connessa all’iniziativa di disobbedienza civile “Io Apro”

Nell’ambito delle attività di prevenzione finalizzate a garantire il rispetto delle misure per il contenimento dell’epidemia in atto, nella serata di ieri 15 gennaio, pur essendo la Puglia ancora nella fascia “gialla”, sono stati disposti dal Questore di Lecce mirati servizi di vigilanza e ordine e sicurezza in città, con i mezzi della Polizia di Stato, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale, tesi principalmente a verificare il rispetto delle norme dettate dal Dpcm, sul divieto di assembramento.

In particolare, le operazioni sono state tese al monitoraggio dell’iniziativa nazionale “Io Apro” attuata dagli esercenti di bar e ristoranti, per appurare al fine di appurare le adesioni in segno di protesta all’iniziativa di “disobbedienza civile”. Nel corso del servizio non è stata riscontrata nessuna forma di protesta.

Nell’ambito dei servizi predisposti, la Polizia di Stato ha complessivamente controllato 25 esercizi pubblici e 479 persone, di cui 13 sanzionate ai sensi della normativa anti-Covid.

Undici sanzioni sono state elevate a carico di persone, la maggior parte dei quali giovani, trovati senza la mascherina indossata: alcuni di essi ad un primo controllo sono stati sensibilizzati al corretto uso dei dispositivi di protezione individuale e quindi invitati ad indossarla correttamente; ad un secondo controllo, dopo che gli stessi sono stati nuovamente trovati senza la mascherina sono stati sanzionati per violazione delle norme anti-covid.

Due sanzioni sono state elevate a due persone che sono state controllate fuori dalla propria abitazione, dopo le ore 22, senza un giustificato motivo. 


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