Cronaca Scuola Puglia sette Covid e scuola, Lopalco: «A febbraio vaccino per tutti gli insegnanti» Conclusa la fase 1, che prevede la somministrazione del vaccino a sanitari e anziani, l'assessore alla sanità propone la vaccinazione per i docenti 07/01/2021 circa 1 minuto Covid e scuola, un binomio di cui si parla molto in queste ore ma su cui ancora non si riesce a trovare la quadra, tra lezioni in presenza e didattica online. Ieri con un'ordinanza, il presidente Emiliano a stabilito la prosecuzione della Did sospesa prima dell'inizio delle vacanze natalizie. Oggi l'assessore Lopalco ha annunciato la possibilità di avviare a febbraio una campagna di vaccinazione per tutti gli insegnanti.«Il dibattito sulla scuola in presenza è stato certamente fra i più agguerriti e ha posto il decisore politico, in tutto il mondo, davanti a scelte difficilissime - ha scritto Lopalco - Non esistono due paesi, ma nemmeno due regioni all'interno dello stesso paese (guardate che sta succedendo in Germania) che abbiano preso identiche decisioni sulla scuola a parità di livelli di rischio. Il motivo è semplice: non esistono dati certi sul ruolo della didattica in presenza sulla circolazione virale e il tema scuole è politicamente estremamente sensibile perché impatta sulla vita di ogni famiglia.Abbiamo a che fare con uno dei virus più diffusivi e letali che negli ultimi 100 anni ha attraversato il nostro pianeta. Come per ogni altro virus l'unica arma in grado di sconfiggerlo è la vaccinazione.Se vogliamo davvero impattare sulla sicurezza nell'ambiente scolastico, iniziamo a proteggere chi ci lavora. Come per gli operatori sanitari, se vogliamo garantire il mondo della scuola vacciniamo subito gli operatori scolastici.E' stato appena approvato il vaccino Moderna e presto arriverà il vaccino Astra Zeneca. Da Febbraio potremo avere maggiori disponibilità di vaccino e avremo già messo in sicurezza il sistema sanitario avendo concluso la fase 1. Iniziamo la fase 2 della campagna vaccinale dalla scuola. Vaccinare gli insegnanti in estate avrà poco senso, visto che i risultati si avrebbero nell'anno scolastico 2021-22 quando, si spera, le ondate pandemiche saranno solo un brutto ricordo.I vantaggi sarebbero tanti: 1) proteggere una popolazione a rischio di contagio e con molti portatori di fragilità; 2) limitare i focolai scolastici; 3) evitare l'interruzione dell'attività scolastica in presenza di uno o più studenti positivi; 4) creare dei blocchi nelle catene di trasmissione che passano per la scuola.L'unica vera sicurezza contro il virus è la vaccinazione. Se davvero teniamo alla scuola, proteggiamola nella sua componente più importante».
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