Cronaca Copertino 

Finestra si stacca nel nuovo reparto di Ortopedia a Copertino

Paura e lievi ferite per una paziente

La finestra posizionata a vasistas si sgancia dal fermo e colpisce al capo una paziente in ospedale. L’incidente si è verificato ieri mattina nel bagno del nuovo reparto di Ortopedia del presidio ospedaliero “San Giuseppe” di Copertino, inaugurato martedì scorso. A pochi giorni dal taglio del nastro, un primo intoppo che si sarebbe potuto trasformare in qualcosa di molto più grave, ha interessato quindi la nuova area medica, riqualificata negli ambienti e destinata a Ortopedia e chirurgia del piede, con 12 camere e 23 posti letto a disposizione dei pazienti. La donna in bagno, vittima dell’incidente, per fortuna è rimasta solo lievemente ferita, e prontamente soccorsa dai sanitari presenti in reparto. Sulle cause che hanno determinato il problema la direzione di presidio ha attivato le verifiche necessarie convocando i tecnici installatori: tra le possibili opzioni una manovra imprevista o un errato movimento nell’apertura che ha messo sotto pressione il gancio che poi ha ceduto in avanti, colpendo in testa la donna. Gli infissi presenti in reparto tuttavia dovrebbero essere quelli già esistenti da diversi anni, che in fase di restyling hanno ricevuto solo una revisione tecnica e non la sostituzione. La finestra è stata riparata nel pomeriggio.


Altro cortocircuito interno al nuovo reparto si è poi verificato a distanza di qualche ora all’impianto di chiamata: fuori uso la suoneria all’interno del quadro centrale. Un guasto desueto, che ha lasciato perplessi anche gli operatori, visto il collaudo avvenuto nei giorni precedenti all’inaugurazione. Tuttavia il guasto resta ed è stato programmato l’intervento di sostituzione per domani.

Sull’incidente in corsia e i disagi registrati, la direzione generale dell’Asl Lecce ha avviato una verifica interna e nelle prossime ore potrebbe passare in rassegna i lavori di riqualificazione effettuati al terzo piano del nosocomio, dove è stata trasferita Geriatria e al secondo per il reparto di Lungodegenza.

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