Eventi Copertino 

Salvatore Cosentino ospite a ''Scena Muta… in conversazione''

Il magistrato dialogherà con Maria Antonietta Vacca su “Lo spettacolo: il prima, il durante, il dopo”

Domenica, 5 marzo, nelle sale di Scena Muta a Copertino, sarà ospite del secondo appuntamento della singolare rassegna “Scena Muta …in conversazione” Salvatore Cosentino per dialogare con Maria Antonietta Vacca su “Lo spettacolo: il prima, il durante, il dopo”.

Una minirassegna, quella di Scena Muta, diretta dal maestro Ivan Raganato, tesa a mettere in luce le principali problematiche che si trovano a fondamento del settore dell’Arte, dello Spettacolo e della Cultura, attraverso tre momenti di conversazione con attori e testimoni privilegiati di questo comparto di attività, così tanto importante per la nostra provincia.

Il primo appuntamento si è avuto con Mauro Ragosta, che, domenica 12 febbraio, sollecitato dalla prima attrice di Scena Muta, Maria Antonietta Vacca, ha chiarito, in un’ora e un quarto di conversazione, molti degli aspetti chiave delle Arti della scrittura e della lettura.

Domenica, 5 marzo, a partire dalle ore 19, con Salvatore Cosentino, sempre con lo stesso format, si guarderà invece allo spettacolo tout court, nei suoi momenti cardine. In ciò Salvatore Cosentino, benché magistrato con ruoli apicali, ha un’esperienza di grande rilevanza. Nel mondo del teatro, infatti, non solo svolge e propone attività innovative e inedite, ma a tutto ciò assomma un incedere tipicamente wagneriano, ovvero capace dell’Opera d’Arte Totale, in tutti i suoi aspetti, da quelli ideativi a quelli più prettamente legati allo spettacolo finale, utilizzando un coagulo di forme espressive di tutto rilievo. E ciò volendo rimanere sul piano tecnicamente fattuale, senza ovviamente fare menzione delle questioni contenutistiche, che meritano un discorso a parte, e che comunque non rientrano nello spirito della serata da Scena Muta.

Insomma, una rassegna, quella di Scena Muta, che già con Mauro Ragosta ha registrato un grande successo di pubblico e di critica, ma che va in crescendo e, allo stesso tempo, in profondità con Cosentino, domenica 5 marzo, per chiudersi poi domenica 26 marzo, con Antonio Montinaro, uno dei massimi esponenti, nel nostro territorio e non solo, in tema di musica e cervello.



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