Cronaca Scuola Copertino 

Copertino, in arrivo due nuove scuole per l'infanzia

Grazie a oltre 5 milioni di euro finanziati con il PNRR, saranno finiti entro il 2026 un asilo nido in via Nenni e una scuola materna in via Cigliano.

Infanzia, in arrivo a Copertino più di 5 cinque milioni di euro per la realizzazione di due nuove, importanti strutture dedicate ai più piccoli: un asilo nido in via Pietro Nenni e una scuola materna in via Cigliano. Entrambi saranno realizzati grazie all’attivazione di risorse comunitarie derivanti dal PNRR: 2 milioni 150mila euro per il primo, 3 milioni 108.332 euro per la seconda. Ora al via la progettazione esecutiva per poter concludere i lavori entro il 2026.

Il nuovo asilo nido sorgerà su un’area pubblica di circa 5mila metri quadrati ubicata nella periferia nord-est del paese, all’interno della lottizzazione “Li Rutti” ricompresa tra via Pietro Nenni, via Ugo La Malfa e via Padre Pio da Pietrelcina. Andrà a soddisfare una domanda pressante in tal senso, visto che allo stato l’offerta di servizi educativi per la fascia di età 0-2 anni, nel comune di Copertino, comprende esclusivamente 50 posti nell’asilo nido comunale di via Raffaello Sanzio e 18 posti in un asilo nido privato, per un totale di 68 posti: il tutto a  fronte di un numero di nuovi nati, nel 2019 e 2020, pari rispettivamente a 153 e 156 bambini, per un totale di 309 unità. La nuova struttura aggiungerà dunque 60 posti a quelli già esistenti - 12 per lattanti, 48 per divezzi - e sarà attraversata su di un lato lungo da giardini pensili e grandi vetrate, a dare il senso della trasparenza e della continuità: sarà infatti un asilo ecosostenibile, realizzato esclusivamente con l’uso di materiali naturali a basso impatto ambientale, dotato di impianto fotovoltaico e sistemi modernissimi di raccolta e impiego dell’acqua piovana per gli scarichi dei sanitari e il verde, e arricchito con 3mila metri quadri di verde attrezzato a giochi. Importo complessivo dei lavori 2 milioni e 150mila euro attinti dal PNRR, come già detto.

In via Cigliano, invece, verrà realizzata una nuova scuola materna: importo complessivo del progetto 3.108.332 euro, sempre da fondi PNRR. La struttura sorgerà su un’area di proprietà comunale destinata dal Prg vigente espressamente a scuola materna, su una superficie di 4.248 metri quadri e nell’estrema parte est di Copertino, in un contesto attualmente privo di scuola per l’infanzia; sarà dimensionata per 6 sezioni, con capacità massima di 150 posti, “al fine di avere un buon rapporto struttura-occupanti”, recita il progetto, “e di una economia di gestione, specie in relazione al personale”. La nuova scuola materna sarà dotata di grandi spazi all’aperto, con accesso su tre lati, sistema di raccolta dell’acqua piovana, impianti fotovoltaico e ad energia geotermica, per puntare a un consumo di energia quasi zero e a un modello virtuoso di economia circolare.

I lavori per la progettazione definitiva partiranno a breve, ed entro il 2026 le due nuove strutture saranno a disposizione della comunità copertinese. “Con il primo progetto  l’amministrazione comunale intende migliorare l’offerta di servizi alle famiglie in ottica di conciliazione vita-lavoro: non a caso il nuovo asilo nido sarà situato in un’area strategica densamente popolata e facilmente raggiungibile grazie alla vicinanza a importanti arterie di collegamento urbano ed extraurbano, come via Lecce”, spiega la sindaca Sandrina Schito.  Anche nel caso della scuola materna l’intento è quello di dotare quell’area di Copertino di una struttura di nuova generazione “sia sotto l’aspetto funzionale, sia dal punto di vista dei metodi di crescita e apprendimento per i piccoli, favorendo al contempo il benessere psicologico delle lavoratrici e dei lavoratori grazie ad un'ottimizzazione dei tempi ed evitando che gli oneri di gestione della vita familiare, che in genere gravano prevalentemente sulle donne, generino meccanismi di discriminazione professionale nei loro confronti. Un sentito ringraziamento va dunque all'architetto Aldo Castrignanò, al dirigente dell'Area tecnica del Comune Fabio Minerva, alle responsabili uniche del procedimento dei progetti finanziati, le architette Barbara Miglietta e Francesca Fasano, e all'assessore all'Istruzione e patrimonio Carlo Agostini per l'impegno profuso e per questo risultato importante per la nostra città”.


Potrebbeinteressarti