Società Copertino 

Sui binari della memoria, a Copertino si ricorda il genocidio di Rom e Sinti

Appuntamento oggi con l’inaugurazione della mostra “Samudaripen: il genocidio dimenticato di Rom e Sinti”. Sui binari della memoria tra storia, arte e musica. Copertino rende omag...

Appuntamento oggi con l’inaugurazione della mostra “Samudaripen: il genocidio dimenticato di Rom e Sinti”. Sui binari della memoria tra storia, arte e musica. Copertino rende omaggio alle vittime dello sterminio nazista durante la seconda guerra mondiale con un doppio appuntamento culturale nella stazione ferroviaria cittadina. A partire dalle 17.30 la cerimonia di inaugurazione della mostra “Samudaripen: il genocidio dimenticato di Rom e Sinti”. Il progetto realizzato dall'associazione “Casello 13”, associazione “THèM Romano”, Comune di Copertino, Mibac - Polo Museale della Puglia, Liceo Statale Don Tonino Bello, gli istituti comprensivi “G.Strafella” e “San Giuseppe da Copertino” e Regione Puglia, con la supervisione del professore Dario Chiaritti, racconterà con una mostra storico-documentaria il genocidio del popolo Sinti e Rom perpetrato dai nazisti: le cifre degli storici parlano di almeno 500.000 zingari uccisi, anche se secondo molte altre stime tra cui quella di Moni Ovadia - si supererebbe il milione. Dalle 19, la manifestazione si sposterà all'interno del castello, per il concerto “Per non dimenticare” del musicista “Rom-italiano” Alexian Santino Spinelli. Andrea Tafuro

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