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Covid, la solidarietà non si ferma: 18mila kg di pasta per i poveri a Natale

In dono 600 pacchi di cibo da oltre 20mila chili di cibo, pasta, salumi e legumi delle aree terremotate per le famiglie bisognose

Nelle prossime ore in dono 600 pacchi di cibo da oltre 20mila chili di cibo, con pasta, salumi e legumi delle aree terremotate di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, olio extravergine d’oliva a Denominazione di origine protetta (Dop), pecorino dei pastori sardi e altri generi alimentare Made in Italy alle famiglie bisognose sul territorio regionale

Diciottomila chilogrammi di pasta 100 made in Italy, di alta qualità e a chilometri zero in dono dagli agricoltori di Campagna Amica ai più bisognosi nell’ambito dell’iniziativa la “spesa sospesa” operativa lungo tutta la Puglia che ha coinvolto dagli orfani agli anziani nelle RSA, dai Servizi Sociali dei Comuni ai centri per gli immigrati. E’ l’iniziativa di solidarietà di Coldiretti Puglia, promossa dagli agricoltori nei mercati di Campagna Amica e negli agriturismi per aiutare a combattere le nuove povertà causate dall’emergenza Covid e offrire ai più bisognosi un Natale sereno con la consegna di 3mila chilogrammi di pasta della solidarietà nelle 6 province della regione.

L’operazione sarà replicata a partire dalle prossime ore con la donazione di 600 pacchi di cibo da oltre 20mila chili di cibo, composti da pasta fatta con grano 100% italiano, salumi e legumi delle aree terremotate di Lazio, Marche, Abruzzo e Umbria, olio extravergine d’oliva a Denominazione di origine protetta (Dop), pecorino dei pastori sardi e altri generi alimentare Made in Italy, di qualità e a km zero che gli agricoltori di Campagna Amica andranno a consegnare gratuitamente alle famiglie bisognose sul territorio regionale. A beneficiarne saranno soprattutto quei nuclei di nuovi poveri “invisibili” che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica, non sono stati ancora integrati nei circuiti “ufficiali” dell’assistenza. Si tratta – spiega la Coldiretti regionale – della più grande offerta gratuita di cibo mai realizzata dagli agricoltori per aiutare a superare l’emergenza economica e sociale provocata dalla diffusione del coronavirus e dalle necessarie misure di contenimento.

Un contributo determinante al raggiungimento dell’obiettivo è venuto dal management dei Consorzi Agrari D’Italia (Cai) e della Coldiretti che ha deciso di rinunciare a propri compensi straordinari a favore di una operazione di solidarietà importante per gli agricoltori e per i tanti cittadini che in questo momento si trovano in difficoltà anche per mangiare.

“Con la spesa sospesa abbiamo voluto dare un segno tangibile della solidarietà degli agricoltori verso le fasce più deboli della popolazione più colpite dalle difficoltà economiche. Il nostro obiettivo è far sì che questa esperienza non resti limitata a questa occasione ma diventi un fenomeno strutturale”, spiega Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.

Numerosi Comuni ed enti caritativi in tutta la Puglia hanno ricevuto in dono la pasta e a beneficiarne saranno soprattutto quei nuclei di nuovi poveri “invisibili” che, proprio a causa del repentino peggioramento della propria condizione economica per l’emergenza Covid, non sono stati ancora integrati nei circuiti “ufficiali” dell’assistenza.

Le iniziative solidali sono tanto più importanti considerato che l’avanzare dell’emergenza coronavirus ha fatto salire di oltre 200mila i nuovi poveri che hanno bisogno di aiuto anche per mangiare per effetto della crisi economica e sociale provocata dalla pandemia e dalla conseguente perdita di opportunità di lavoro. Una catastrofe sociale senza precedenti dal dopoguerra contro la quale – conclude Coldiretti Puglia – è importante garantire interventi anche sul piano alimentare a chi si trova in difficoltà.

In Puglia la pasta è stata donata a Casa Sankara che offre dimora agli immigrati extracomunitari, alle RSA di Cerignola e Ascoli Satriano, alla mensa dei poveri a San Giovanni Rotondo, alle famiglie indigenti di Foggia, Seminario Salesiano di Manfredonia e Foggia, Fondazione Buonuomo di Deliceto, ai Servizi Sociali dei Comuni di Lecce, Casarano, Maglie, Galatina, Nardò, Tricase, Leverano, Copertino, in provincia di Bari alla Protezione civile di Conversano, alla Parrocchia del Salvatore di Castellana, ai Servizi Sociali dei Comuni di Spinazzola e Poggiorsini,  all’Associazione opera Mariana del samaritano, al Social Market Solidale Molfetta, a Linea Azzurra Onlus Santeramo, alle Parrocchie S. Anna Monopoli e Sacro Cuore Monopoli, alle Opere Vincenziane della Carità Rutigliano, ai Servizi Sociali dei Comuni di Noicattaro, Barletta, Grumo, Palo, Bitetto, Sannicandro, Toritto, Binetto,  Bitritto, Gioia del Colle e Santeramo, Noci, Putignano e Gravina, in provincia di Brindisi ai Servizi Sociali del Comune, alla Comunità di Sant’Egidio, alla Cooperativa Sociale Il Faro e alla Parrocchia della Cattedrale di Brindisi, ai Servizi Sociali del Comune di Mesagne, a Fasano all’Istituto Sacro Cuore Don Guanella, in provincia di Taranto alle Parrocchie di Castellaneta, Ginosa, Laterza, Manduria, Mottola, Martina Franca, Palagiano, Massafra, San Giuseppe Di San Marzano, Sava e ai Servizi Sociali del Comune Taranto.

 

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