Cronaca Casarano 

In casa tre etti di marijuana, in manette 50enne di Racale. Altri arresti tra Lecce e Casarano

Il bilancio delle attività dei carabinieri negli ultimi giorni

Sorpreso con oltre 300 grammi di marijuana in casa è finito in manette un 50enne di Racale. La perquisizione personale è stata effettuata dai carabinieri della locale stazione che, oltre alla droga, hanno rinvenuto anche un bilancino di precisione. L'uomo è stato arrestato in flagranza di reato e sottoposto agli arresti domiciliari così come disposto dall'autorità giudiziaria.


A Casarano i carabinieri della locale stazione hanno arrestato su provvedimento emesso dal tribunale di sorveglianza di Lecce un sorvegliato speciale riconosciuto colpevole di rissa, detenzione illegale di armi, ricettazione, rapina, furto, danneggiamento, lesioni personali, daneggiamento seguito da incendio, commessi tra il 2011 ed il 2012 tra Casarano e paesi limitrofi, per cui dovrà scontare la pena definitiva residua di un anno e 5 mesi di detenzione. L'arrestato è stato condotto presso la propria abitazione in regime di detenzione domiciliare.

Sempre a Casarano i carabinieri hanno arrestato su ordine emesso dal tribunale di sorveglianza di Lecce una donna riconosciuta colpevole del reato di abuso edilizio commesso nell'anno 2008 a Torre San Giovanni di Ugento per cui dovrà scontare la pena detentiva di 6 mesi di arresto. L'arrestata è stata condotta presso la propria abitazione di residenza in regime di detenzione domiciliare.


A Lecce i carabinieri della stazione di Taviano hanno notificato presso la casa circondariale Borgo San Nicola un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Lecce nei confronti di un uomo di Taviano, attualmente detenuto per altra causa, ritenuto responsabile di atti persecutori commessi ai danni della ex moglie dall'agosto all'ottobre 2020, così come accertato dai carabinieri.


A Racale i carabinieri della locale stazione hanno arrestato su ordine per la carcerazione emesso dalla procura della repubblica di Lecce un soggetto riconosciuto colpevole del reato di rapina aggravata in concorso commesso nel capoluogo nell’ottobre del 2017 per cui dovrà espiare la pena detentiva residua di 10 mesi di reclusione. L'uomo è stato condotto in carcere.


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