Il Lecce ritrova se stesso e pareggia in casa con la Juve, al Via del Mare finisce 1-1

Il Lecce ritrova se stesso e porta a casa un importante pareggio in casa contro la Juventus. Due gli episodi chiave che hanno deciso il match: il primo, al 68esimo, quando uno sfortunato rinvio di Gaspar su un tiro di Cambiaso manda controtempo Falcone e si trasforma in autogol e, l'ultimo, al 93esimo quando Rebic manda in rete una palla servita da Krstovic dalla sinistra. La partita finisce 1-1 ma per il Lecce ha il sapore di una vittoria dopo la grave crisi di inizio campionato e le incertezze legate al cambio di allenatore. Il modulo iniziale scelto da Giampaolo è sempre il 4 3 3 con Krstovic, Morente, Dorgu in attacco, a centrocampo Rafia, Ramadani e Coulibaly e in difesa Baschirotto, Guilbert, Gallo e Gaspar. La prima occasione da gol è della Juve al 5 minuto: Thuram da solo contro il portiere sbaglia mira e prende il palo, un altro palo ferma il tiro dalla distanza di Conceicao appena dieci minuti dopo. Al 25esimo la rete di Weah è annullata per fuorigioco dall'arbitro Rapuano e dal Var.

Alla ripresa il Lecce prende coraggio e arriva con più convinzione in area di rigore : al 49esimo buona occasione con Rafia che salta Gatti e prova va da solo verso Perin. Locatelli recupera e manda la palla in corner. Krstovic colpisce di testa ma il portiere Juve para. Al 68esimo il gol degli ospiti: Cambiaso scambia con Koopmeiners ma sulla traiettoria si trova Gaspar che devia e mette in porta. Al74esimo Giampaolo decide di sostituire Kaba e Rebic con Morente e Ramadani. Il Lecce, anche grazie ai nuovi innesti, spinge di più: al 77esimo un bel cross di Gallo per Kristovic va a vuoto per un errore del montenegrino.

All84esimo c'è posto anche per Pierotti che entra al posto dell'infortunato Gallo, Dorgu passa a sinistra. I giallorossi, nonostante lo svantaggio immeritato, non mollano e il pareggio arriva in pieno recupero: Krstovic serve Rebic che mette in rete e scatena la festa del Via del Mare.