Un Lecce opaco perde a Como e si fa scavalcare in classifica

Un Lecce opaco – sicuramente condizionato dalle assenze-perde una delle sfide salvezza e si fa scavalcare in classifica dal Como. La partita al Sinigaglia finisce 2-0 per i padroni di casa, mai veramente impensieriti dai giallorossi che non si sono avvicinati mai alla porta di Reina, se non nei dieci minuti finali. Niente da recriminare, quindi, per gli uomini di Giampaolo, che sono apparsi molto meno convincenti nelle idee di gioco e nello spirito rispetto a quanto mostrato al ''Via del Mare'' contro la Lazio.

Eppure una gran parata di Falcone su calcio di rigore di Nico Paz al 29° sembrava un buon segnale di fiducia per la squadra. Invece, è il Como ad andare più volte vicino al gol, ne realizza alla fine due: al 48° con Nico Paz e poi all'80° col redivivo Patrick Cutrone.

Il Lecce paga le assenze: quella di Berisha, pedina importante a centrocampo nelle ultime partite, e quella di Gaspar. Gallo, rientrato oggi e schierato dal primo minuto ha poi lasciato il posto ad Oudin nel secondo tempo.

Il Como si è reso pericoloso sin dal 4° minuto: Cutrone approfitta delle indecisioni di Baschirotto e rafia e tira forte da fuori prendendo in pieno il palo. Al 30° sempre Baschirotto atterra Cutrone che aveva intercettato una respinta di Falcone e l'arbitro Piccinini assegna il rigore. Dal dischetto tira l'argentino Nico Paz che tira centrale e Falcone riesce a respingere con la punta del piede. Il Lecce chiude il primo tempo senza una vera occasione da gol. Alla ripresa Giampaolo schiera Kaba al posto di Pierret. Al 48° i difensori del Lecce si lasciano sfuggire completamente Nico Paz che insacca con un tiro di precisione. Al 54° gol del Como annullato per fuorigioco.

Al 60° fuori Krstovic per Rebic e Gallo per Remi Oudin ma la musica non cambia: gli undici di Fabregas mantengono saldo il possesso palla e il Lecce, nelle poche uscite in contropiede, è impreciso. All'80° Cutrone pronto a insaccare una respinta di Falcone su tiro di Van der Brempt. Gli ultimi cambi Giampaolo se li gioca a pochi minuti dalla fine: Pierotti viene sostituito da Bonifazi mentre Coulibaly lascia il posto a Sansone. Il fischio finale arriva al 94°o.

IL TABELLINO:

Como (4-2-3-1): Reina; Van der Brempt, Moreno (22’ st Dossena), Goldaniga, Kempf; Engelhardt (37’ st Kone), Da Cunha; Strefezza (45’+2’ st Braunoder), Nico Paz (38’ st Verdi), Fadera; Cutrone (37’ st Belotti). A disp.: Audero, Sala, Iovine, Baselli, Gabrielloni, Mazzitelli, Barba. All. Fabregas

Lecce (4-3-3): Falcone; Dorgu, Baschirotto, Jean, Gallo (15’ st Oudin); Coulibaly (39’ st Bonifazzi), Pierret (1’ st Kaba), Rafia; Pierotti (39’ st Sansone), Krstovic (15’ st Rebic), Morente. A disp.: Früchtl, Samooja, Borbei, Helgason, Ramadani, Burnete, McJannet, Daka, Hasa. All. Giampaolo

Arbitro: Piccinini
Marcatori: 4’ st Nico Paz (C), 34’ st Cutrone (C)
Ammoniti: Van der Brempt, Goldaniga, Engelhardt (C), Pierotti, Coulibaly (L)