A Lecce la mostra ''I Fiamminghi - Il Secolo d'Oro''

Benarte presenta a Lecce una straordinaria mostra, per la prima volta nello scenario espositivo del capoluogo salentino, dedicata alla pittura fiamminga e olandese del ‘600. Un secolo straordinario per le province dei Paesi Bassi durante il quale il commercio, le scienze e le arti olandesi furono tra le più acclamate nel mondo occidentale, un miracolo economico e artistico che gli storici hanno definito “Il Secolo d’Oro”.

All’alba del XVII secolo l’Olanda è il Paese con la più alta ricchezza pro-capite in Europa, ed è in questa parte del vecchio continente che si assiste ad una vastissima produzione di opere d’arte a riprova di un’altrettanto fiorente richiesta da parte di una committenza borghese-mercantile che non ha pari nello scenario Europeo. La pittura del Secolo d’Oro olandese fu espressione di un diffuso clima culturale legato agli aspetti quotidiani della vita e della natura, uniti ad un forte senso identitario e di celebrazione del proprio successo. La pittura entra nelle case e ne ritrae gli interni, gli aspetti di vita quotidiana di una classe medio borghese che come in uno scatto fotografico immortala, attraverso l’arte, un profondo senso del vivere, la propria identità, il proprio lavoro, il successo ma soprattutto il proprio orgoglio civico.

L’arte olandese declina in modo peculiare il linguaggio barocco imperante in Europa, appannaggio delle sole classi aristocratiche ed ecclesiastiche nonchè istituzionali, prediligendo attraverso un crescente numero di opere di genere la vasta richiesta proveniente da una committenza mercantile e borghese. Ne deriva una proliferazione di distinti generi e sottogeneri pittorici : scene di interni, paesaggi urbani e naturali, nature morte, dipinti floreali, colazioni, allegorie o vanitas, ritratti singoli e di gruppo.

Un nuovo modo di fare pittura che si avvale della raffinata tecnica stilistica dei maestri fiamminghi ed è incentrato su un realismo sorprendente che osserva la vita reale descrivendola in modo ordinato, minuzioso, con l’attenzione analitica dei dettagli, che spesso celano un universo simbolico dai contenuti morali e religiosi.

La mostra rappresenta un'occasione unica in Puglia per ammirare una selezione di opere rappresentative dell’arte fiamminga olandese del Secolo d’Oro, un’eccezionale corpus, proveniente da una straordinaria raccolta privata, che si snoda in un percorso espositivo che partendo da alcuni inediti dipinti del manierismo fiammingo, si concentrerà sul caravaggismo della Scuola di Utrecht e di Anversa con le opere di Van Honthorst, Dirck van Baburen e di Gerard Seghers per citarne alcuni, volgendo alla pittura del classicismo olandese fino alla lezione di Rubens nei dipinti di Jacob Jordaens e Jan Boeckhorst.