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Ondata di gelo da domani: temperature in picchiata ma niente neve

Da alcuni giorni i modelli matematici indicano la discesa di un nucleo di aria fredda nei giorni attorno all’Epifania, e, adesso, questa previsione sembra confermata. Questo nucleo freddo, st...

Da alcuni giorni i modelli matematici indicano la discesa di un nucleo di aria fredda nei giorni attorno all’Epifania, e, adesso, questa previsione sembra confermata. Questo nucleo freddo, stando alle indicazioni del modello matematico europeo ECMWF, andrebbe ad interessare soprattutto i Balcani, la Grecia e l’Egeo, dove è prevista una intensa ondata di maltempo. Tale maltempo, tuttavia, rispetto alle previsioni dei giorni passati, appare sfiorare solamente la nostra Penisola. Tra le giornate di venerdì e sabato alcuni rovesci potrebbero scivolare lungo il Tirreno, dalla Toscana fino alla Calabria e Sicilia settentrionale, mentre domenica 5 Gennaio entrerebbe il vero e proprio afflusso di aria fredda, portando isoterme decisamente basse di -7°C ad 850 hPa sulla Basilicata, un rinforzo dei venti da nord est, ed alcuni rovesci dal medio Adriatico fino alla Puglia e Calabria, con nevicate sui rilievi fino a quote piuttosto basse. Segue un periodo di tempo buono, a parte un leggero passaggio depressionario martedì 7 Gennaio tra Toscana e Lazio, con temperature che tenderanno a mitigarsi su tutta la Penisola, salvo il fenomeno dell’inversione termica che, con la presenza dell’Anticiclone, assieme alla comparsa delle nebbie,  farà probabilmente mantenere basse le temperature sulle pianure, mentre sui colli e le montagne il clima sarà mite per la stagione. Questa è una previsione del modello europeo ECMWF per i prossimi giorni, nell’attesa poi di una possibile ondata di freddo prevista per la metà del mese, già annunciata nella giornata di ieri, ma si tratta di una previsione probabilistica su di un periodo di tempo molto lungo, e quindi passibile di cambiamenti. Supermeteo

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