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Soccorso, controlli intensificati e sanzioni per la Guardia Costiera di Otranto

Settimana di ispezioni, controlli e verifiche dei militari a tutela delle attività connesse alla fruizione del mare lungo la costa adriatica.

Un’altra settimana di attività ispettive, controlli e verifiche eseguiti dai militari della Guardia Costiera del Circondario Marittimo di Otranto, visto anche l’intensificarsi dell’affluenza estiva di turisti lungo il versante adriatico del Salento.

I militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto hanno eseguito, in attività congiunta con personale del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Lecce, una particolare attività ispettiva in uno stabilimento balneare situato nel comune di Otranto, al quale sono state riscontrate diverse irregolarità, fra le quali, oltre all’occupazione di circa 80 mq fuori dall’area in concessione, la realizzazione di un fabbricato in legno con copertura in coibentato destinato ad uso deposito, per il quale non è stato esibito il titolo autorizzativo, e situato in zona sottoposta a vari vincoli urbanistici, paesaggistici ed ambientali.

Gli accertatori hanno riscontrato anche gravi irregolarità in relazione al rischio incendi ed alla sicurezza elettrica. Nell’ambito della medesima attività ispettiva veniva rilevata, inoltre, la presenza di uno scarico privo di autorizzazioni ambientali. L’area di spiaggia libera, occupata da attrezzature balneari senza il titolo concessorio, è stata immediatamente sgomberata e restituita alla pubblica fruizione. Infine, è stata contestata anche un’infrazione amministrativa in violazione all’ordinanza balneare della Regione Puglia, per violazioni relative l’abbattimento delle barriere architettoniche per i diversamente abili, sanzione pari a 1.032 euro.

Nel territorio del comune di Melendugno il personale militare della Delegazione di Spiaggia di San Foca di Melendugno è stato impegnato in altre attività ispettive, che hanno condotto alla contestazione di una sanzione amministrativa da euro 6.000 ad euro 60.000 euro in capo al titolare di un esercizio commerciale privo della prevista autorizzazione in deroga al trattamento dei reflui assimilati domestici prodotti.

Inoltre, sempre nello stesso comune, i militari hanno accertato l’occupazione di circa 1000 mq. di demanio marittimo in adiacenza di un manufatto adibito a bar, nonché di lavori di livellamento del cordone dunale, vincolato paesaggisticamente, senza autorizzazione.

Non solo controlli, ma anche interventi di soccorso per la salvaguardia della vita umana in mare. Uno di questi ha riguardato una turista settantaseienne di origini fiorentine, la quale è stata colta da un malore mentre faceva il bagno in un tratto antistante il comune di Otranto, perdendo conoscenza in mare. Immediato l’intervento dell’assistente bagnanti, il quale, accortosi della situazione di pericolo, ha raggiunto la donna assicurandola a riva dove, insieme ad alcuni paramedici presenti in spiaggia, ha eseguito le manovre di primo soccorso, a cui ha fatto seguito l’arrivo del personale del 118 e degli uomini della Guardia Costiera di Otranto. La donna ha ripreso conoscenza e sotto il coordinamento dei militari è stata condotta in sicurezza in ambulanza e successivamente trasferita presso l'ospedale di Scorrano.


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