Ambiente 

Nascono le Basiliche degli ulivi: due monumenti vegetali per la memoria del territorio

L’iniziativa L’iniziativa di Arci - Biblioteca di Sarajevo da venerdì 24 a domenica 26 marzo tra Maglie e Vignacastrisi

Tre giorni dedicati alla nascita delle Basiliche degli Ulivi. L’iniziativa di Arci - Biblioteca di Sarajevo da venerdì 24 a domenica 26 marzo tra Maglie e Vignacastrisi. L’idea è che il territorio debba mantenere una memoria sacrale dei luoghi ulivetati e intende sviluppare degli Ecomusei cercando di valorizzare il legno proveniente da alcuni espianti, creando con esso due monumenti vegetali denominati Basiliche degli Ulivi, testimoni sacri e silenziosi al pari dei dolmen e dei menhir che popolano la nostra terra. E al tempo stesso, con la collaborazione di artigiani e artisti salentini, si intende affiancare oggetti d’arte e artigianato in legno d’ulivo che valorizzino la cultura del territorio.

Le Basiliche degli ulivi in alcuni luoghi simbolici: una situata ad ovest dell’abitato di Maglie, in un ex oliveto nel Parco dei Paduli; e un’altra ad est, in un altro fondo posto tra gli oliveti della via Francigena Salentina a Vignacastrisi: in entrambi questi luoghi è prevista un’azione di riforestazione e rinaturalizzazione del paesaggio rurale. 2 In particolare, nel Fondo “Surge”, in agro di Cutrofiano, sulla strada provinciale Maglie-Collepasso, per due giorni (24 e 25 marzo 2023) l’agronomo Massimo Donati progettista-direttore lavori “Basiliche degli Ulivi”, incaricato da Arci-Biblioteca di Sarajevo, insieme al Presidente della Biblioteca di Sarajevo Giancarlo Costa Cesari e ad agli altri componenti della stessa associazione e diversi cittadini, affiancherà il personale del vivaio nella piantumazione delle essenze vegetali per la realizzazione della “Basilica dei Paduli”, alla quale parteciperanno anche una trentina di studenti di alcuni Istituti superiori della Provincia.

Il 24 marzo dalle 9.30 si darà avvio alla piantumazione in località “Surge” di arbusti ed essenze vegetali a cura degli studenti dell’Istituto Agrario IISS “Egidio Lanoce” di Maglie con l’agronomo Massimo Donati, che presenterà in dettaglio il progetto delle Basiliche degli Ulivi insieme al Presidente di Biblioteca Sarajevo Giancarlo Costa Cesari e ai docenti. Letture di Simone Franco da Salvatore Toma, Aldo de Jaco, Carmelo Bene, intervento musicale di Rocco Giangreco.

Il 25 marzo dalle ore 10 si prosegue con la piantumazione a Surge con Massimo Donati e operai, e a seguire ci sarà verso le ore 12 una performance del duo Askein (Angelo Urso al contrabbasso, Antonio Cotardo al flauto) e di Daniela Tamborino (“Rituale dei Misteri - Voci da Dafne” da Ovidio e altri testi) con un brindisi finale alla nascita della basilica “Surge”.

Il 26 marzo piantumazione della basilica a Vignacastrisi e performance sempre del duo Askein con Daniela Tamborino.



Potrebbeinteressarti