Ambiente Politica Lecce 

Centri raccolta rifiuti chiusi, Giordano: "Chiarezza su situazione che penalizza i cittadini"

Il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Carafa chiede chiarezza sulla chiusura di tre centri di raccolta rifiuti chiusi dopo alcune irregolarità su cui ci sare...

Il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Carafa chiede chiarezza sulla chiusura di tre centri di raccolta rifiuti chiusi dopo alcune irregolarità su cui ci sarebbe anche l’interessamento della Procura. “Venerdì scorso, con una comunicazione lapidaria, che non spiegava motivi e cause, siamo venuti a sapere che è attualmente sospeso il servizio di conferimento in tre centri di raccolta dei rifiuti della città. La sospensione giunge - secondo quanto comunicato dalla società Monteco srl che gestisce la raccolta differenziata in città - per motivi di sicurezza legati alle operazioni di gestione e interessa sin da subito i centri di viale Grassi, viale Marzano e viale dello Stadio. Il centro di via Novoli, dunque, è l’unico operativo”. È quanto dichiara il consigliere comunale e capogruppo di Fratelli d’Italia, a Palazzo Carafa, Michele Giordano. “Dopo alcuni approfondimenti – chiarisce -, abbiamo scoperto che esistono diverse problematiche e, in un solo caso, anche l’interessamento della Procura. In via del Mare, invece, il centro conferimento rifiuti sembra presentare problemi alle griglie per lo smaltimento. In un altro invece parrebbe che siano stati trovati rifiuti non trattati secondo le regole e che siano scattate multe e una segnalazione in Procura. Esiste comunque un più generico problema strutturale: sarebbe necessario infatti cambiare le griglie perché i camion, dato il loro peso, potrebbero causare dei cedimenti improvvisi e pericolosi”. “Mi piacerebbe vederci chiaro sulla vicenda – aggiunge - che ha interessato uno di questi tre centri: lo smaltimento RAEE (rifiuti speciali elettrici ed elettronici: Pc, elettrodomestici e altro) sembra che sia avvenuto in maniera non conforme. Quindi, se in un centro si sono riscontrati gravi problemi che stanno interessando la Procura in seguito ai controlli fatti dalla polizia locale, in altri si segnalano problemi strutturali che hanno portato a elevare alcune sanzioni. Perché sono stati chiusi alcuni centri dopo l’intervento e le sanzioni degli agenti del DEC (settore che si occupa di prevenzione, monitoraggio e interventi in materia di inquinamento)? Io mi chiedo come sia possibile arrivare a una situazione del genere: chi non ha vigilato per tempo e come mai ci ritroviamo con strutture ridotte in queste condizioni”. “Credo – conclude - che il Comune di Lecce, anziché fare comunicati che non spiegano cosa c’è dietro a una situazione di emergenza, dovrebbe raccontare tutta la verità sulla vicenda e dirci chiaramente di chi sono le responsabilità se ci troviamo oggi in questa situazione”.

Potrebbeinteressarti


Un nuovo logo per gli 80 anni della Cgil Lecce

Scelta l’idea di Davide Colluto, studente del ''Don Tonino Bello-Nino Della Notte''. Per un anno accompagnerà le iniziative e la comunicazione del sindacato. Il 23 aprile la premiazione nella scuola a Poggiardo.