Imprese straniere nel Salento, in dieci anni sono più che raddoppiate

Alla fine del 2009 erano 1.051, nel primo trimestre del 2018 erano 2.547 di cui 1232 solo nella città di Lecce.  In poco meno di dieci anni le imprese gestite da cittadini extra-comunitari in provincia di Lecce e nel comune capoluogo sono più che raddoppiate. Lo dicono i dati aggiornati al primo trimestre del 2018 e pubblicati sul sito OpenData del Comune. In totale le imprese gestite da cittadini provenienti da paesi extra-europei, fino a marzo, erano 1.816 a Lecce e 3.747 in tutto il Salento di cui ben 3.344 iscritte nei registri delle imprese specializzate nel commercio al dettaglio e 66 nei servizi di ristorazione. Il boom di nuove imprese si è concentrato negli ultimi dieci anni: tra gli anni 2000 e 2009 le imprese registrate in provincia sono state 1.051 (539 a Lecce) mentre dal 2009 ad oggi ne sono state registrate 2.547 (1.232 nel capoluogo). La comunità più attiva è quella senegalese che ha all'attivo 1208 imprese registrate in provincia di Lecce (quasi tutte nel settore del commercio), seguita da cittadini marocchini (778), indiani (276), pakistani (221) e cinesi (218). Anche a Lecce la maggior parte delle imprese straniere sono senegalesi ma al secondo posto ci sono gli indiani con 218 attività, seguiti da pakistani (168), marocchini (115) e cinesi (91).