Cronaca Parabita 

Accusato di aver ucciso mamma e figlia di due anni, chiesto ergastolo per Toma

Il 50enne di Parabita è accusato dell'efferato omicidio di Paola Rizzello e della figlia di due anni Angelica Pirtoli avvenuto nel 1991. E' stata chiesta la conferma dell'ergastolo con isola...

Il 50enne di Parabita è accusato dell'efferato omicidio di Paola Rizzello e della figlia di due anni Angelica Pirtoli avvenuto nel 1991. E' stata chiesta la conferma dell'ergastolo con isolamento diurno di un anno per il 50enne di Parabita Biagio Toma, presunto killer di Paola Rizzello e della figlia di due anni Angelica Pirtoli. Mamma e figlia furono barbaramente uccise il 20 marzo del 1991: secondo la Procura uno degli omicidi più efferati della Sacra Corona Unita. Per Toma, accusato dal collaboratore di giustizia Luigi De Matteis di essere l'esecutore materiale dei due omicidi, il procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone, ha chiesto nuovamente il carcere a vita. La difesa dell'imputato, rappresentata dall'avvocato Walter Zappatore, fa perno sulla presunta inattendibilità di De Matteis. I resti di Paola Rizzello furono ritrovati nel 1997 all'interno di una cisterna a Parabita, quelli della piccola Angelica, uccisa barbaramente, furono ritrovati nel 1999 in una fossa scavata nelle campagne di Matino su indicazione di De Matteis.  

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