Al 118 e al Ferrari di Casarano manca il personale, l'allarme di Cisl

La lettera alla Asl del segretario di categoria Fabio Orsini per lamentare le criticità.  Personale carente per il 118 e per l'ospedale di Casarano. Il Segretario Generale Cisl Fp Fabio Orsini snocciola le emergenze che affannano il “Ferrari” e l'intero sistema 118 della provincia in un momento particolarmente delicato come l'estate. “Occorre smettere di pensare che tutto si risolverà per miracolo con le chiusure delle unità ospedaliere. in ragione del riordino Ospedaliero ma piuttosto iniziare a parlare di reale fabbisogno di personale in base al tipo di assistenza che si vuole dare ai cittadini della nostra provincia” scrive Orsini che elenca i punti critici uno ad uno. “Al dipartimento 118 c'è carenza strutturata di 15 infermieri di cui 6 solo alla centrale operativa, 2 alla postazione di Gallipoli, 2 a Otranto e purtroppo si è provveduto alla sospensione della postazione di Scorrano. Mancano 9 OSS in luogo di altrettanti soccorritori previsti per l’attivazione della servizio Ambulanza “India”; Non va meglio all'ospedale di Casarano: in rianimazione, 12 infermieri devono assistere 5 - a volte 6 - pazienti critici, con tutto il carico di lavoro dovuto a urgenze intraospedaliere, Pronto Soccorso e ambulatorio. In Chirurgia Generale il personale medico è di 7 unità, compreso il primario, di cui4 esentati dallo svolgere attività di sala operatoria, la reperibilità viene assicurata da cinque dirigenti medici compreso il Direttore. Per Ortopedia il personale medico è stato ridotto a 4 unità dopo il trasferimento di un Dirigente medico presso l’ortopedia di Gallipoli, naturale la condizione di disagio che si verrà a creare con turni massacranti. La chiusura è stata sventata con l’arrivo in extremis di un ortopedico dall'ospedale di Tricase. Al laboratorio analisi, da alcuni mesi non c'è più la guardia attiva per mancanza di biologi e medici mentre al pronto soccorso mancano 3 medici; In sala operatoria, manca il personale medico anestesista e il personale infermieristico è spesso costretto, dato l'esiguo numero, a garantire interventi in urgenza in situazione di non sicurezza, non potendo garantire l'equipe completa. Infine in Pediatria, non vengono sostituite le infermiere pediatriche in malattia e gli O.S.S".