Politica Lecce 

Salvemini: “Lo sport strumento di coesione sociale e rigenerazione urbana”

Il candidato sindaco del centrosinistra di Lecce presenta il suo programma per lo sport. Lo sport come “principale strumento di coesione sociale tra i cittadini leccesi e di rigenerazione urb...

Il candidato sindaco del centrosinistra di Lecce presenta il suo programma per lo sport. Lo sport come “principale strumento di coesione sociale tra i cittadini leccesi e di rigenerazione urbana della città”: è questo il pensiero del candidato sindaco del centrosinistra a Lecce, Carlo Salvemini, sul tema delle politiche dello sport. Tra le attenzioni programmatiche l’intenzione di assegnare una nuova funzione pubblica a Piazza Palio, che “dovrà essere liberata – spiega - dal PalaFiere per inadempienze contrattuali del concessionario”. “Negli anni passati – racconta - sono stato promotore del rispetto della cornice pubblica del progetto di Project Financing su quell'area sulla quale si sarebbero dovuto realizzare interventi per su verde pubblico e attrezzature per renderla fruibile e aperta al pubblica con modalità. La Giunta Perrone - facendo proprie le mie richieste - con delibera del 2014 decise di rivolgersi al Tribunale per la risoluzione contrattuale. Poche settimane fa l'Organismo di Mediazione ha dato atto che non s'è potuta ricomporre la questione per inadempimento del concessionario: si entra quindi nella fase giudiziaria vera e propria”. L'obiettivo è fare di Piazza Palio in accordo col Coni, il Comitato paraolimpico, le scuole che lì hanno sede - una grande palestra all'aperto polifunzionale, accessibile, raccordata al Palazzetto dello Sport. Il secondo investimento da sindaco per Salvemini riguarda l’ampliamento dell'impianto sportivo comunale "Luigi Montefusco" (quello che viene chiamato “Coni”): “Sigleremo finalmente un accordo con l'Esercito – precisa - perché il terreno adiacente rientri nella piena disponibilità del Comune e dia continuità di spazi e fruizione all'area valorizzando le sue enorme potenzialità. Come compensazione agevoleremo l'accordo con la Regione per assegnare ai militari i suoli di proprietà Ersap adiacenti il campo ippico come peraltro il comando chiede da tempo, al fine di dotare  l'impianto di un ippodromo coperto, di una palestra per la scherma, di un centro per l'ippoterapia.  Con fruizione aperta anche ai civili”. Si otterrebbe così un doppio risultato: una Cittadella dello Sport aperta, a differenza di oggi, anche la domenica, con spogliatoi moderni, nuovi campi all’aperto, un’area verde fornita di illuminazione adeguata; l'ampliamento di un impianto sportivo nella città di proprietà dei militari ma fruibile anche dai cittadini. Un’altra priorità della programmazione urbanistica della futura giunta Salvemini sarà l’aumento dei “punti sport” in tutti i quartieri, al contrario di quanto fa il Pug in discussione a Palazzo Carafa. E ancora l’idea di un comitato per la gestione degli impianti sportivi cittadini, attenzione all’integrazione e all’inclusione sociale (anche e soprattutto per i disabili) dove le persone a basso reddito e i ragazzi delle famiglie prese in carico dai servizi sociali abbiano garantito l’accesso gratuito ai corsi e alle attività realizzate dalle associazioni sportive assegnatarie di impianti e strutture comunali.  Inoltre, Salvemini aggiunge: “L’obiettivo della mia amministrazione sarà rendere praticabili in sicurezza tutti i 22 chilometri di costa leccese per chi corre o va in bicicletta, attraverso piste ciclabili lungo la costa e percorsi ciclabili dalla città alle marine, per raggiungere velocemente e in sicurezza il mare e  per valorizzare lo splendido paesaggio rurale leccese, diversificando l’offerta turistica. Sulla costa daremo la priorità nelle assegnazioni di suolo demaniale a chi intende lavorare sugli sport acquatici”. Infine, un appello alle associazioni sportive a fare squadra.  

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