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Prodigio del drone a 14 anni: ecco come Luisa sfida la sua disabilità

Pilota il suo drone manualmente, senza sensore per la stabilizzazione e il gps, lasciando a bocca aperta anche i piloti più esperti.  Una grande passione per il volo e un talento geniale ...

Pilota il suo drone manualmente, senza sensore per la stabilizzazione e il gps, lasciando a bocca aperta anche i piloti più esperti.  Una grande passione per il volo e un talento geniale nel pilotare i droni. Questa è Luisa Rizzo, 14enne leccese studentessa del liceo classico-linguistico "Virgilio-Redi" di Lecce, che trascorre la sua vita sulla sedia a rotelle fra l'amore per le lingue straniere e quello per i mini aerei radiocomandati. Suo padre Michele, perito elettronico e modellista da sempre, costruisce per lei  microdroni da gara dotati di telecamere ma sprovvisti di qualunque supporto elettronico per la stabilizzazione e il gps, nel pieno rispetto delle regole vigenti. Oggi l'utilizzo del drone si è diffuso a macchia d'olio. Effettuare riprese dall'alto, infatti, oltre ad avere il suo fascino è un valido supporto per la sicurezza. Ma mentre chiunque è in grado di pilotare robot alati dotati di stabilizzatore giroscopico e gps, farli volare manualmente non è certo un gioco da ragazzi. E proprio in questo emerge il grande talento di Luisa che senza l'ausilio dei sensori è in grado di compiere manovre incredibili, fuori dalla portata anche dei piloti più esperti. I suoi “aeroplanini” sfrecciano alla velocità di 60 chilometri orari effettuando “looping”, “360” e attraversando ostacoli di vario genere. Tutto questo attraverso gli occhiali Fpv (FirstPersonView) dotati di monitor collegati senza fili alla trasmissione video che avviene a bordo del micro drone. Il mondo visto con gli occhi di un uccello è per la 14enne disabile l'unico modo di sentirsi libera. Luisa continua a farli volare, esercitandosi nella campagna vicino casa nell'attesa di poter partecipare presto alle gare  "Fpv Racer", che dopo aver spopolato in tutto il mondo stanno conquistando anche l'Italia.  

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