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Sbarco a San Cataldo, Fiamme Gialle rintracciano e arrestano scafisti

Dopo lo sbarco di ieri, i militari hanno recuperato il veliero, fermando gli scafisti, un russo e un ucraino, e sequestrando anche un gommone abbandonato a riva. Le Fiamme Gialle hanno rintracciato...

Dopo lo sbarco di ieri, i militari hanno recuperato il veliero, fermando gli scafisti, un russo e un ucraino, e sequestrando anche un gommone abbandonato a riva. Le Fiamme Gialle hanno rintracciato il veliero che nella nottata di ieri ha sbarcato 25 migranti, tra cui 9 bambini, sulle coste salentine, riuscendo a fermare ed arrestare i due scafisti. Le operazioni hanno visto impegnate le vedette veloci del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e i pattugliatori del Gruppo Aeronavale di Taranto. In pochissimo tempo, i finanzieri hanno fermato la barca a vela, denominata “Out – Dl 4850AJ”, di circa 14 metri, battente bandiera americana del compartimento ‘Delaware’: i due skipper venivano condotti presso il porto di Otranto, dove dopo i necessari accertamenti del personale del Pool interforze antimmigrazione della Procura della Repubblica di Lecce, venivano riconosciuti come scafisti e arrestati per favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Si tratta, nello specifico, di A.A., 24enne ucraino, e K.I., 23enne russo, venivano arrestati, per favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Gli uomini delle Fiamme Gialle di Otranto, inoltre, alle ore 06.15, sempre in località San Cataldo di Lecce, ritrovavano spiaggiato un piccolo gommone bianco di 2 metri dotato di un motore fuoribordo da 4 cavalli, abbandonato con dei giubbini a bordo, che era stato utilizzato per il trasferimento delle persone dall’imbarcazione a terra; infatti, sullo stesso natante a vela sono stati recuperati i documenti relativi al motore di 4 cavalli corrispondenti a quello del gommone, che veniva, pertanto, sequestrato.

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