Cronaca Gallipoli 

Pontili pericolosi e rifiuti abbandonati sul demanio: denunce in due cantieri navali

Controlli della Guardia costiera nell’area demaniale della costa gallipolina, dove sono stati verificati alcuni illeciti. Nell’ambito delle operazioni di controllo dedicate alle attivit...

Controlli della Guardia costiera nell’area demaniale della costa gallipolina, dove sono stati verificati alcuni illeciti. Nell’ambito delle operazioni di controllo dedicate alle attività di impresa operanti nella fascia demaniale marittima, i militari della Guardia costiera di Gallipoli hanno accertato, nella scorsa settimana, all’interno di due cantieri navali della Città Bella alcuni reati in materia ambientale, demaniale e sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. In tre giorni di accertamenti, sono state individuate opere abusive realizzate in area demaniale in concessione tra cui passerelle e pontili costruiti in contrasto con le norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, impianti di depurazione delle acque, colonnine di derivazione di energia elettrica ed acqua privi di titoli autorizzativi. È stato rilevato, inoltre, l’abbandono di rifiuti speciali, alcuni dei quali classificabili come pericolosi, risultati essere per la maggior parte scarti di lavorazione e pezzi di rispetto di imbarcazioni non più utilizzabili, tra cui barattoli usati di vernice, filtri di olio, contenitori di oli esausti in ferro arrugginito ed in diverse parti abrasi, batterie esauste abbandonate su pancali ed esposte agli agenti atmosferici senza alcuna separazione impermeabile con il suolo sottostante. I rifiuti erano stati abbandonati nelle aree demaniali concesse alle imprese ispezionate e negli spazi ad esse limitrofi. I militari operanti, pertanto, sentito il Pubblico Ministero di turno, Roberta Licci, hanno posto sotto sequestro le opere abusivamente realizzate e le aree ritenute non in sicurezza, mentre per i rifiuti sparsi su suolo demaniale hanno dato corso ai previsti provvedimenti per il successivo smaltimento o stoccaggio. I trasgressori sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per aver realizzato opere in assenza o difformità del permesso di costruire in zone sottoposte a vincolo paesaggistico, per aver eseguito innovazioni non autorizzate in aree demaniali marittime in concessione, per aver occupato abusivamente porzioni di demanio marittimo; per rimozione od omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro e per abbandono incontrollato di rifiuti sul suolo.

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