Niente quorum: l'affluenza al 32%, Puglia al 41,65%, Lecce prima provincia. Bordate di fuoco tra Renzi ed Emiliano

Fallisce l'obiettivo quorum: l'affluenza per il referendum anti trivelle si ferma al 32,15% in tutto il territorio nazionale e al 41,65% in Puglia. La nostra regione resta comunque la seconda per affluenza, preceduta solo dalla Basilicata che sfonda quota 50%. Renzi ed Emiliano ai ferri corti. I dati definitivi, nelle provincie, registrano l'affluenza più alta nel Salento, qui ha votato il 47,55% degli aventi diritto. Seguono la provincia di Bari con il 42,22%, la provincia di Taranto con il 41,73%, la provincia di Brindisi con il 41,15%, la provincia di Barletta-Andria-Trani con il 37,59% e la provincia di Foggia con il 36,08%. In Puglia il Si vince per il 95,11%, mentre a livello nazionale per l'84,99%. In gallery i risultati della provincia di Lecce comune per comune "Alzo un calice virtuale per gli 11mila lavoratori del settore - ha detto il premier Matteo Renzi -. Il governo non si annovera tra i vincitori. Ma gli sconfitti ci sono, hanno nomi e cognomi. Sono quei consiglieri regionali e alcuni presidenti di regione che hanno voluto cavalcare questo referendum per esigenze personali. Per esigenze di conta interna da parte di qualcuno. È la dimostrazione che la demogogia non paga". Una bordata di fuoco che arriva dritta a Bari. E il governatore di Puglia, Michele Emiliano non si fa trovare impreparato: "Matteo Renzi deve accettare l'idea che in questo Paese non basta che lui prenda una decisione perché tutti, attorno a lui, gli battano le mani. Da stasera deve imparare ad ascoltare gli italiani, deve ascoltare con attenzione, deve ascoltare le persone che hanno un ruolo, le persone che sono state elette dal popolo italiano, come nel mio caso, e deve stare a sentire con rispetto e con attenzione. Non buttarla sempre in rissa".  Fonte: Barisette.