Società Gallipoli Nardò Tuglie 

Centenario Grande Guerra: a Tuglie due giorni di commemorazione per i caduti salentini

Una serie di appuntamenti, organizzati dalla Provincia, dal Comune di Tuglie e dall’associazione “Gallipoli nostra” per ricordare le vittime salentine della Grande Guerra. Due gio...

Una serie di appuntamenti, organizzati dalla Provincia, dal Comune di Tuglie e dall’associazione “Gallipoli nostra” per ricordare le vittime salentine della Grande Guerra. Due giorni di celebrazioni per tenere vivo e umanizzare il ricordo degli oltre 6700 soldati salentini morti sul fronte nella Grande Guerra, restituendo loro un nome e un volto. Prenderanno il via domani, sabato 28 novembre a Tuglie, gli eventi promossi dalla Provincia di Lecce, dal Comune di Tuglie e dall’Associazione “Gallipoli Nostra”, in occasione del centenario del primo conflitto mondiale (1914-1918). Le iniziative rientrano nel “Programma Ufficiale delle Commemorazioni del Centenario” a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri, al quale hanno aderito il prefetto di Lecce, il presidente della Provincia di Lecce, i Comandi militari, la Croce rossa italiana, e si svolgono con il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, dei Comuni salentini, del Comune veneto gemellato di Villaverla, del Gal “Serre salentine” e il coinvolgimento dei sindaci, delle autorità civili e militari, delle associazioni d’arma, dell’università, delle scuole, delle biblioteche e dei singoli studiosi del Salento. Al centro della due giorni il volume “Albo d’Oro dei Caduti e Decorati della Prima Guerra Mondiale, originari dei Comuni appartenenti alla provincia di Lecce”, ideato dallo storico e presidente dell’associazione “Gallipoli Nostra” Elio Pindinelli, che sarà presentato domani, sabato 28 novembre alle ore 18, nel Teatro comunale di Tuglie. Interverrà il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone. La pubblicazione, trecentoventi pagine, corredate da centinaia di foto, è il risultato di un lungo e paziente progetto di ricerca, subito condiviso dalla Provincia di Lecce e dal Comune di Tuglie, con il quale si è pensato di attribuire nuovamente ad ogni singolo Comune salentino i nomi dei caduti in guerra, così come certificati per luogo di nascita dall’Albo d’Oro, che con il reparto di appartenenza riporta la data e il luogo del loro sacrificio. Ad essi si accompagnano tutte le motivazioni delle medaglie d’oro, d’argento e di bronzo attribuite ai caduti e ai superstiti, così come documentate dai Bollettini ufficiali del Ministero della Guerra. Con l’autore Elio Pindinelli dialogherà la presidente del CeSram e docente di Storia delle Relazioni Internazionali all’Università del Salento Giuliana Iurlano. Gli interventi saranno moderati dal giornalista Giampiero Pisanello e coordinati dal direttore della Biblioteca comunale di Tuglie Antonio Rima. Al termine della presentazione saranno proiettati alcuni contributi multimediali su vicende e temi particolari della Grande Guerra e gli alunni delle quinte classi dell’Istituto comprensivo di Tuglie eseguiranno il repertorio musicale “Vita e Canti di Trincea”. Infine, sarà portato in scena “L’Affondamento della Santo Stefano”, recital sull’epica impresa di Luigi Rizzo, con testi dello scrittore Augusto Benemeglio (a cura della scuola di recitazione di Calandra Lab). Sempre domani, inoltre, è prevista l’apertura straordinaria, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 18, del Museo della Radio situato nel Frantoio Ipogeo e del Museo della Civiltà contadina, all’interno del Palazzo Ducale di Tuglie, dove è stata allestita una Mostra di reperti e foto d’epoca. Il programma proseguirà anche domenica 29 novembre. Alle 9.30 è prevista una suggestiva cerimonia commemorativa alla presenza del presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e delle massime autorità civili, militari e religiose, dei sindaci, del sindaco del Comune gemellato di Villaverla e delle Associazioni d’Arma (alzabandiera, allocuzioni, inni e cori a cura dell’Associazione nazionale Alpini/Gruppo Salento e “Coro “Stelle Alpine”, della Pro Loco, del Comitato Madonna del Grappa, dell’Istituto Comprensivo Tuglie - Collepasso, dell’Istituto I.S.S.A. Vespucci, del Gruppo Scout Tuglie 1, della Protezione Civile). Conduce la giornalista Federica Sabato, coordina Piero Rocca. Al termine della cerimonia, il vescovo della Diocesi di Nardò – Gallipoli monsignor Fernando Filograna celebrerà la Santa Messa al Campo, in suffragio dei caduti, presso il Sacrario della “Madonna Mutilata del Grappa”, sulla Collina di Monte Grappa a Tuglie (eretto nel 1940 per ricordare il sacrificio degli oltre 6700 caduti salentini e denominato come l’omonima località veneta, teatro di una cruenta battaglia decisiva per le sorti del conflitto mondiale). Alle 12, nella Chiesa delle Anime in via Trieste, il Coro “Stelle Alpine” dell’Associazione nazionale alpini di Puglia eseguirà inni e canti della Grande Guerra.  Alle 13 si terranno alcune degustazioni di prodotti tipici salentini nel Museo della Civiltà contadina (a cura dell’Associazione  Amici del Museo) e presso l’Unione Servizi Volontari (a cura di USV e Pro Loco). Anche domenica 29 novembre proseguirà l’apertura straordinaria, dalle 12 alle alle 20, del Museo della Radio nel Frantoio Ipogeo e del Museo della Civiltà contadina, all’interno del Palazzo Ducale di Tuglie. II programma commemorativo della Grande Guerra proseguirà nel Salento anche nei prossimi anni con altri eventi divulgativi nei Comuni, nelle biblioteche, nelle scuole.               

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